Al via una gara per la costruzione di due catamarani full-electric per il lago d’Iseo
La provincia di Brescia vara una gara europea da 7,12 milioni di euro per la progettazione e costruzione di due unità multiscafo
La navigazione sul lago d’Iseo sta per intraprendere il percorso di conversione elettrica definito negli anni scorsi.
La provincia di Brescia, tramite la Centrale Unica Committenza di Area Vasta, ha infatti dato il via alla gara europea con la quale intende affidare la progettazione e la costruzione di due catamarani multiscafo full electric per il trasporto passeggeri, attività per le quali ha stanziato un budget di 7,12 milioni di euro.
Le due unità, si apprende dalla documentazione disponibile, dovranno avere una lunghezza fuori tutto di 25 metri, stazza lorda non superiore alle 50 tonnellate, una portata di 140 passeggeri (con almeno 82 posti a sedere) più due membri dell’equipaggio, e dovranno poter raggiungere una velocità massima, con dislocamento di pieno carico, di almeno 19 km all’ora. Dopo la consegna (che dovrà aver luogo nel cantiere navale di Costa Volpino, in provincia di Bergamo), i due mezzi verranno impiegati sulle rotte Peschiera Maraglio – Sulzano, Carzano – Sale Marasino e sulla Lovere – Pisogne (le prime due effettuate 365 giorni all’anno, la seconda in periodo scolastico).
Secondo quanto spiegato in passato dal vicepresidente di Navigazione Lago d’Iseo (controllata dell ’Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi di Iseo, d’Endine e Moro, ovvero la ex Consorzio Laghi) Diego Invernici, la trasformazione della flotta in servizio sul lago d’Iseo dovrebbe prevedere la realizzazione di tre unità elettriche in sostituzione di altrettante alimentate a diesel e dovrebbe accompagnarsi a una operazione di refitting dell’Iseo, battello storico rimasto in attività fino al 2015 e ora in attesa di restauro, per il quale era previsto però il mantenimento del motore già installato.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY