A Inter-Rail il bando della Regione Fvg per il trasporto su ferro di bramme
Il trasporto di prodotti siderurgici via treno dovrebbe tradursi in 39 mila tir in meno sulle strade ogni anno
La società di logistica Inter-Rail, azienda controllata da Fantoni e Acciaierie Bertoli Safau (Abs), si è aggiudicata dalla Regione Friuli Venezia Giulia il bando per il trasporto ferroviario di bramme dal porto di Monfalcone alla zona industriale Aussa-Corno. Una modalità di trasporto che dovrebbe tradursi in 39 mila tir in meno sulle strade ogni anno riducendo esternalità negative come traffico e inquinamento.
A riferirlo è stato il giornale locale Il Piccolo ricordando che Inter-Rail organizza e sviluppa trasporti ferroviari sia per le aziende proprie controllanti (per un 40% dei volumi) sia per clienti terzi.
Questo tipo di servizio aveva visto una prima sperimentazione all’inizio degli Anni 2000 da parte dell’allora Consorzio Ziac e una seconda dal 2018 da parte della Regione che, visti i risultati soddisfacenti, ha voluto successivamente renderlo strutturale. L’amministrazione regionale ha quindi avviato una procedura di selezione dell’operatore, appena aggiudicata appunto a Inter-Rail, che sta realizzando 10 treni a settimana per una capacità di 1.600 tonnellate/treno di semilavorati metallici che sbarcano nello scalo isontino.
Questa società di logistica e trasporto ferroviario guidata dall’amministratore delegato Mirta Fior nel 2020 ha realizzato un fatturato di 37 milioni di euro, salito a 47 milioni nel biennio successivo, gestisce oltre 5.000 vagoni merci per un totale di ben 2,7 milioni di tonnellate di materiali trasportati via rotaia, dal siderurgico, al legno, dall’alimentare, agricolo fino al chimico.
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