Ripartono le crociere internazionali in Cina
A giugno torneranno in servizio due compagnie locali, a luglio toccherà alla joint fra Carnival e Cssc mentre Royal riposizionerà la prima nave straniera a Shangai nell’aprile 2024
Il mercato internazionale delle crociere in Cina riaprirà nel giugno 2023, nell’ambito di un programma pilota che costituirà la prima fase del ripristino del settore dopo la pandemia. Il mercato crocieristico cinese è stato sospeso per tre anni, ma il governo ha recentemente autorizzato la ripresa delle crociere nazionali e, secondo i media locali, il 15 maggio è stato approvato il piano per la prossima fase di riavvio.
Le prime navi da crociera di proprietà cinese a riprendere il servizio internazionale saranno la Blue Dream Star, gestita da Blue Dream Cruises, e la China Merchants Yidun, gestita da una joint venture tra Viking e China Merchants. Alla fine di marzo, l’Ufficio generale del Ministero dei Trasporti ha pubblicato il “Piano per la ripresa ordinata del trasporto internazionale di crociere”. Il piano prevede la riapertura di Shanghai e Shenzhen per le crociere verso i porti internazionali previsti dal programma pilota. I funzionari di Shanghai hanno approvato il piano questa settimana. In un secondo momento, il piano prevede un ulteriore incremento del riavvio delle crociere.
Costruita nel 2001 dalla tedesca Blohm + Voss con il nome di Olympia Explorer, la Blue Dream Star è una nave da crociera di 24.782 tonnellate di stazza lorda con una capacità di 1.275 passeggeri. Inizialmente operava in Grecia ed era unica nel suo genere, essendo una delle navi da crociera moderne più veloci, con una velocità fino a 28 nodi per facilitare le crociere tra le isole greche. Tuttavia, i suoi proprietari Royal Olympia Cruises sono falliti poco dopo l’entrata in servizio e la nave ha operato in charter prima di trasferirsi in Cina nel 2016 come Glory Sea. È stata acquistata dai suoi attuali proprietari nel 2020.
Le crociere di Blue Dream Star inizieranno il 19 giugno da Shanghai e porteranno i passeggeri nei porti giapponesi. Il sito web della compagnia riporta un programma iniziale di quattro mesi, da giugno a settembre. Anche la China Merchants Yidun inizierà le crociere verso il Giappone a giugno. Sebbene non vi siano notizie ufficiali su quando altre navi da crociera potranno riprendere il servizio, l’agenzia di stampa cinese Caixin riporta che Cssc Carnival, la joint venture tra Carnival Corporation e Cssc, inizierà il servizio a luglio partendo da Shanghai per una crociera che toccherà Okinawa, in Giappone.
La ripresa delle crociere internazionali sarà la prima dopo 41 mesi. Shanghai ha sospeso le crociere il 30 gennaio 2020 per prevenire la diffusione del COVID-19. Nella settimana precedente alla sospensione, otto navi da crociera avevano attraccato a Shanghai trasportando 30.595 passeggeri e più di 10.000 membri dell’equipaggio.
La Cina sta seguendo un modello simile a quello occidentale, con un lento sviluppo dell’industria crocieristica e favorendo le compagnie di crociera nazionali nella prima fase del processo. All’inizio di questa settimana, Royal Caribbean International ha annunciato l’intenzione di diventare la prima compagnia di crociere internazionale a riportare una nave da crociera in Cina e a operare per il mercato crocieristico nazionale. La Spectrum of the Seas (169.379 tonnellate lorde) si riposizionerà da Singapore a Shanghai nell’aprile 2024. Si prevede che altre compagnie di crociera occidentali seguiranno Royal Caribbean nel riavvio dei loro programmi dalla Cina. Inoltre, all’inizio del 2024 Cssc Carnival introdurrà la prima grande nave da crociera costruita in Cina per un marchio di nuova creazione, Adora Cruises.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY