Servizi regionali per le isole minori, Caronte& Tourist torna in pista anche alle Eolie
Annullata l’esclusione disposta dalla Regione Sicilia per la carenza dei requisiti tecnici richiesti, che l’armatore s’è impegnato a sanare prima dell’avvio della nuova tornata del servizio
Come era prevedibile, per le stesse ragioni per cui il Tar di Palermo aveva riammesso Caronte&Tourist alla gara della Regione siciliana (in cui era stata unica offerente) per l’affidamento dei servizi di collegamento marittimo quinquennali per isole Egadi e Pelagie, i colleghi della sezione di Catania hanno rimesso in pista la compagnia armatoriale anche per il lotto relativo alle rotte ro-pax per le Eolie.
La compagnia era stata in prima battuta esclusa perché il naviglio proposto non rispettava il requisito tecnico della capacità dei posti a sedere (120 contro 150) richiesta dal bando. Analogamente al caso di Egadi e Pelagie, gli avvocati di Caronte&Tourist hanno rilevato la sproporzione delle regole regionali, che consentivano la partecipazione a chi, non in possesso del naviglio al momento della procedura, avesse prodotto garanzie di divenirlo in tempo per l’avvio dei servizi, escludendo invece la partecipazione di chi, come Caronte, non avendo i requisiti tecnici, si fosse impegnato ad adeguare le navi prima di metterle in opera.
“Ciò che, ovviamente, – hanno chiosato i giudici – non risponde ad una logica di massima partecipazione, legittimo affidamento, proporzionalità e sistematica lettura della legge di gara”. Al momento Caronte è il concessionario dei servizi in discussione, in pole position a questo punto per confermare la propria posizione.
A.M.
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