Lotras ceduta a Compagnia Ferroviaria Italiana
L’operazione realizzata dalla controllata di F2i creerà un maxi operatore italiano del settore merci
Importante operazione di consolidamento in vista nella logistica ferroviaria italiana. Compagnia Ferroviaria Italiana, impresa ferroviaria che dal 2019 è controllata dal fondo Ania F2I rileverà Lotras, società pugliese tra i principali operatori del settore in Italia. La notizia, anticipata questa mattina dal Sole24Ore, è stata confermata poco dopo dalla stessa acquirente in una nota.
L’operazione prevede in particolare che Cfi arrivi a detenere il 90% delle quote di Lotras. Il restante 10% resterà nelle mani della famiglia fondatrice de Girolamo, che manterrà anche gli attuali ruoli dirigenziali in azienda, incluso quello di amministratore delegato per il patron, Armando de Girolamo. Il closing è atteso entro il prossimo terzo trimestre.
L’operazione, ha aggiunto Cfi, consentirà a questa di “rafforzare la propria attività lungo l’asse adriatico, acquisendo tra l’altro la gestione di ulteriori infrastrutture terminalistiche strategiche per lo sviluppo di traffici intermodali (quale il terminal ASI-Incoronata di Foggia) che si aggiungeranno ai terminal di Fiorenzuola d’Arda e Piedimonte San Germano già in gestione”. Permetterà inoltre “la realizzazione di sinergie con altre aree logistiche già presenti nel portafoglio di F2i Sgr, quali i terminali portuali e aeroportuali”. L’ingresso di un’azienda “storica, importante e con un management esperto e capace come Lotras nella nostra organizzazione – ha aggiunto l’amministratore delegato di Cfi, Giacomo Di Patrizi – consentirà di sviluppare ulteriormente il nostro network, in particolare i collegamenti tra il Sud Italia, il resto del Paese e l’Europa”.
Il soggetto risultante da una operazione di questo tipo diventerà in ogni caso un campione nazionale del settore. Lotras, che gestisce direttamente il terminal intermodale merci di Foggia Incoronata ed è società di riferimento per quello di Forlì-Villa Selva, è particolarmente attiva nei trasporti sull’asse adriatico, dove ha avviato anche servizi aperti al trasporto di semirimorchi non gruabili. La società quest’anno ha anche investito in nuove attrezzatture per lo scalo di Incoronata, dotandolo di tre nuove gru gommate per il sollevamento e lo spostamento di unità di trasporto intermodale, e di un locomotore di manovra. Specialista del trasporto strada-ferro i carri cisterna di liquidi alimentari, in particolare vini, mosti e derivati dalla lavorazione delle uve, nel 2022 la società ha gestito oltre 3 milioni di ettolitri e circa 850.000 tonnellate di merce, registrando un fatturato di circa 26 milioni di euro.
Compagnia Ferroviaria Italiana (al 92,5% del fondo Ania F2I, mentre il 7,5% è rimasto al fondatore e amministratore delegato Giacomo Di Patrizi) è una impresa ferroviaria che gestisce terminal a Fiorenzuola D’Arda e Piedimonte San Germano (in provincia di Frosinone), offrendo servizi di trasporto anche intermodale. Nel 2022 le varie società del gruppo hanno registrato complessivamente un fatturato superiore a 100 milioni di euro. Grazie ad una flotta composta da 40 locomotori e oltre 1.400 carri e dall’impiego di circa 250 persone, nel 2022 l’impresa ferriviaria ha percorso circa 5 milioni di treni/km sulla rete ferroviaria nazionale, trasportando merci per oltre 8,3 milioni di tonnellate.
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