Un consorzio lombardo si aggiudica il nuovo autoparco da costruire a Ravenna
È tutto edile il raggruppamento aggiudicatario del bando dell’Adsp romagnola, che oltre alla realizzazione prevede 40 anni di gestione e 400 milioni di ricavi
Unico offerente in gara, Ravenna Park è il raggruppamento temporaneo di imprese a cui ora è stato formalmente aggiudicato il bando da quasi 400 milioni di euro dell’Autorità di sistema portuale romagnola per la realizzazione e gestione di un autoparco dedicato ai tir in servizio da e per lo scalo.
Malgrado in ballo ci fosse anche la gestione quarantennale dell’infrastruttura, il consorzio è puramente edile e tutto lombardo. Alle due società proponenti, le bresciane L&L Spa (sede legale a Bolzano) e Lucchini Costruzioni Srl si sono aggiunte Consenergy Srl, Canobbio Group Srl (entrambe bresciane) e Giudici Spa (Bergamo), specializzate rispettivamente in impianti di distribuzione di energia elettrica e di pubblica illuminazione, in impianti elettrici, domotici, idraulici e termoidraulici, antincendio, fotovoltaici e in lavori edili e stradali.
L’avviso di aggiudicazione non dà informazioni sull’offerta presentata, ma il bando prevedeva un impegno di 18 milioni di euro per la realizzazione e un contributo dell’Adsp di circa 4 milioni, a fronte di una struttura comprendente un hotel, 199 piazzole per tir, con ambiti di ristorazione, un piccolo market e foresteria. La cui gestione si prevede frutti nei 40 anni 394,9 milioni di euro.
Secondo il cronoprogramma il completamento della struttura, nella quale si prevede siano impiegate 43 persone, dovrebbe richiedere poco più di tre anni. In origine il rilascio della concessione era programmato per la fine dello scorso settembre, per cui lo slittamento sui tempi inizialmente previsti – operatività parziale già entro fine anno – dovrebbe essere di circa 10 mesi.
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