Rinnovato l’accordo per ridurre le emissioni delle navi da crociera a Spezia
L’accordo volontario “Blue Flag” porta la firma di Costa, Msc, Royal Caribbean International, Silversea, Tui, Hapag Lloyd e Celebrity Cruises
Presso la sede del terminal crociere della Spezia è stato firmato il nuovo accordo volontario “Blue Flag” per ridurre l’impatto ambientale delle navi da crociera che ormeggiano nel porto ligure. Le firme di questa sottoscrizione sono quelle di Pierluigi Peracchini, sindaco del Comune; Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale; Alessandro Ducci, Comandante della Capitaneria di Porto; Davide Triacca per Costa Crociere e per tutto il gruppo Carnival Corporation; Michele Francioni per MSC Cruises; Alessandro Carollo di Royal Caribbean Group in rappresentanza di Royal Caribbean International, Silversea, TUI, Hapag Lloyd e Celebrity Cruises.
Il protocollo, che rinnova e rafforza quello sottoscritto nel 2019, prevede l’utilizzo di carburanti con tenore di zolfo non superiore allo 0,1% in massa non solo all’ormeggio, ma anche in fase di manovra e avvicinamento al porto. Verranno rafforzati i controlli per ciò che concerne le emissioni di Nox (ossidi di azoto) e la Capitaneria di Porto pubblicherà il numero di controlli ed i relativi esiti eseguiti sui combustibili utilizzati dalle navi.
“Un altro importante passo in avanti sulla strada della mitigazione ambientale immediata e della progressiva decarbonizzazione. È molto importante che, proprio dalle compagnie di navigazione, partano iniziative e impegni per far crescere la sostenibilità ambientale del traffico crocieristico” ha affermato il presidente dell’Adsp spezzina, Mario Sommariva. “Mi pare una strada tracciata lungo il percorso che ci porterà all’utilizzo di combustibili alternativi e alla fornitura di elettricità da terra (cold ironing)” ha concluso.
“L’accordo di oggi è una tappa importante – afferma il Comandante della Capitaneria di porto, Alessandro Ducci – in quanto impegna volontariamente le compagnie da crociera che scalano il porto spezzino ad adeguarsi alla normativa vigente, garantendo le operazioni di cambio di combustibile con lo 0,1 per cento in massa di zolfo ben prima di impegnare lo schema di separazione del traffico. È ovvio che la maggior parte delle navi che arrivano alla Spezia si considerano già conformi all’accordo, in quanto dichiarano di utilizzare lo scrubber, il sistema di lavaggio delle emissioni, oppure sono alimentate da combustibili alternativi che già di per sé garantiscono la decarbonizzazione”.
Le compagnie firmatarie hanno dichiarato in modo congiunto che questo accordo rinnova e aumenta l’impegno per la tutela della città e del suo territorio. “La firma del Blue Flag, in cui si assumono impegni ancor più stringenti che in passato – si legge nella nota dell’Autorità Portuale – testimonia che tale impegno cresce costantemente. Il comparto crocieristico, in ambito marittimo, è infatti all’avanguardia per ciò che concerne la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente e continua a investire in tecnologie ambientali innovative, a collaborare con i luoghi di destinazione per un turismo sostenibile e a cercare sempre nuove soluzioni per migliorare le proprie performance ambientali. Alla Spezia, per esempio, si sta lavorando per realizzare al più presto l’elettrificazione delle banchine, che confidiamo possa essere ultimata quanto prima, così da spegnere i motori una volta che le navi sono all’ancora”.
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