Musumeci annuncia: “Approvato dal Cipom il Piano nazionale del mare”
E’ lo strumento di programmazione di cui si dotano governo e parlamento per avviare una politica marittima unitaria e strategica
Previsto dall’articolo 12 del DL 173 del 2022, il Piano del mare è lo strumento di programmazione di cui si dotano governo e parlamento per avviare una politica marittima unitaria e strategica. È stato redatto dopo alcuni mesi di confronti e audizioni, a cura di un apposito comitato di esperti, con i principali attori pubblici e privati che operano nel “sistema mare” e secondo la norma di legge, dovrà essere aggiornato con cadenza triennale. Il comitato di esperti, come rivelato da SHIPPING ITALY a metà maggio, è composto da Giovanni Acampora (Assonautica), Lucio Caracciolo (professore di relazioni internazionali e studi strategici), Stefano Cataudella (professore emerito di ecologia applicata), Salvatore Cordaro (avvocato cassazionista e già assessore della Regione Siciliana al territorio e all’ambiente), Michele Nones (già consigliere Pcm e ministeriale per questioni di sicurezza; vicepresidente Iai), Vincenzo Pisani (fondazione Leonardo Civiltà delle Macchine), Pierpaolo Ribuffo (Comandante interregionale marittimo Nord), Alberto Rossi (Assarmatori), Luca Sisto (Confitarma) e Greta Tellarini (professoressa di diritto della navigazione e dei trasporti).
All’approvazione del documento hanno partecipato i rappresentanti dei dicasteri Difesa, Infrastrutture, Ambiente, Cultura, Finanza, Agricoltura, Turismo, Affari europei, PNRR, Esteri, Imprese e Made in Italy e Affari regionali.
Il Piano nazionale del mare verrà ora trasmesso al governo e al parlamento.
“Il primo importante passo è stato fatto” afferma il ministro Musumeci. “L’Italia secondo gli obiettivi del governo intende guardare al mare oltre l’orizzonte con occhi nuovi, sempre più attenti alla sua salvaguardia e valorizzazione. Desidero ringraziare i colleghi di governo del Cipom, il Comitato degli esperti coordinato da Luca Salamone, e tutti i soggetti associativi e singoli, pubblici e privati che hanno fornito il loro essenziale contributo di idee e proposte”.
Fra i primi a commentare Mario Mattioli, presidente di Confitarma, che ha detto: “Il Piano del mare è un importante tassello lungo il percorso, da sempre invocato da Confitarma, di dare al nostro Paese una regia unica del mare. Il gruppo degli esperti, tra cui è presente anche il direttore generale di Confitarma, Luca Sisto, insieme alla struttura di missione del ministro Musumeci, sono riusciti nella difficile impresa di unire in un unico documento le linee guida di sviluppo strategico di tutte le filiere che compongono l’Economia del Mare italiana”.