Disincagliata la nave con-ro Grande Senegal al largo dello Yucatan
Per liberare lo scafo di Grimaldi sono stati impiegati tre rimorchiatori; ora farà rotta verso Progreso per le necessarie ispezioni
Dopo oltre una settimana è stata nelle scorse ore disincagliato lo scafo della nave con-ro Grande Senegal di Grimaldi Group finito alcuni giorni fa su una barriera corallina al largo della penisola dello Yucatan, probabilmente a seguito di un errore di rotta per cause ancora da accertare.
I media locali hanno riferito di come le manovre di disincaglio, effettuate da tre rimorchiatori, siano finite nel mirino dei pescatori locali che, lamentando da esse un impatto ulteriore rispetto agli 87 metri di barriera corallina danneggiati dallo scontro con la nave, hanno accerchiato con una ventina dei loro mezzi la Grande Senegal e le imbarcazioni impegnate nel soccorso.
A sbloccare la situazione è dovuta intervenire la Marina locale, con il personale della Commissione Nazionale delle Aree Naturali Protette che ha rassicurato i pescatori, spiegando che è in corso una seconda prospezione, che verrà fatta una nuova valutazione del danno nella sua interezza, che il processo amministrativo è già in corso con il Procuratore Federale per la Protezione dell’Ambiente, con la Marina, l’Autorità portuale e con il Procuratore generale della Repubblica e che la nave è assicurata.
A pagare i danni causati dalla nave sarà il P&I Club North Standard.
Da Grimaldi Group hanno fatto sapere che attualmente “la nave è in via di rimorchio fino all’ancoraggio di Progreso per le dovute ispezioni”.
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