A gara lo shuttle stradale tra il porto di Spezia e S. Stefano Magra attivo di notte 7 giorni su 7
L’AdSP ha avviato il bando per affidare per 16 mesi il servizio di navettamento, che sarà attivato entro ottobre
L’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale ha avviato la gara con la quale intende affidare il navettamento stradale tra il porto di La Spezia e Santo Stefano di Magra, una attività che ha incluso tra i servizi di interesse generale e di cui si farà carico durante i lavori di potenziamento ferroviario che interesseranno lo scalo (che ridurranno le operazioni via treno) con l’obiettivo di supportare il traffico intermodale.
Al di là del quadro economico – circa 4,14 milioni di euro come importo a base di gara, per l’attivazione dello shuttle per 16 mesi più altri 12 di proroga – , la documentazione chiarisce nel dettaglio quali sono le modalità, i tempi e i livelli di servizio con cui l’ente vuole che questo sia svolto.
In primis, spiega, il navettamento – “a carico dell’Autorità di Sistema Portuale” – sarà effettuato 7 giorni su 7 e “prevalentemente in notturna”, in particolare tra le 20 e le 8, ma dovrà comunque essere reso disponibile 24 ore su 24. L’attività dovrà essere effettuata attraverso “mezzi stradali idonei”, ovvero “almeno 5/6 camion al giorno a rotazione” e includere naturalmente anche l’handling dei contenitori.
Il servizio, stabilisce ancora l’AdSP, dovrà inoltre iniziare “indicativamente dal mese di ottobre 2023”. L’affidamento come già detto avrà poi una durata di 16 mesi, con opzione di rinnovo per ulteriori 12.
Il concessionario, chiarisce il capitolato tecnico, dovrà inoltre “iniziare l’erogazione dei servizi richiesti e ad ogni modo non oltre 8 ore dal ricevimento della mail di ogni singolo Ordine di Servizio”, pena l’applicazione di una penale di 500 euro.
Oltre ai requisiti relativi alla stretta operatività, il bando dell’AdSP stabilisce inoltre che il concessionario attivi, al massimo entro due mesi dall’aggiudicazione, un sistema digitale di monitoraggio delle missioni camionistiche, collegato alla Truck Federative Platform della stessa authority, già in uso ad esempio sui corridoi ispettivi doganali. Anche i costi dell’implementazione di questo modulo ad hoc sulla piattaforma Tfp saranno a carico dell’AdSP.
Considerato che lo scopo di questo shuttle sarà quello di favorire il trasporto ferroviario dal porto di La Spezia (ad oggi la quota modale è del 34,3%), l’ente ha anche segnalato che terrà traccia del numero di treni in più che verrà effettivamente grazie all’attivazione del navettamento “tramite i dati settimanali forniti dal Gestore Unico del comprensorio ferroviario ‘Nodo La Spezia’.
F.M.
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