Bassani la spunta su Iannacone per l’assistenza all’estero alle navi della GdF per il 2023
L’agenzia marittima veneziana ha avuto la meglio sulla collega di Gaeta con una offerta che presentava un ribasso del 73,2% sui 2 milioni a base di gara
L’agenzia marittima veneziana Bassani Srl ha avuto la meglio sulla collega di Gaeta Cap. F. Iannaccone Srl nella gara avviata lo scorso aprile per aggiudicarsi l’assistenza logistica all’estero, nelle vesti di raccomandatario marittimo, per le navi della Guardia di Finanza nel corso del 2023.
Nel procedimento, gestito dal corpo nella modalità della “procedura aperta accelerata”, la società lagunare si è fatta avanti presentando una offerta che prevedeva un ribasso del 73,2% sull’importo a base di gara, fissato a quota 2 milioni di euro. Uno sconto maxi, ma non dissimile da quello di Iannacone (pari al 69,99%), che ha portato il responsabile del procedimento a valutare inizialmente le due proposte economiche come “non congrue” e quindi a richiedere verifiche aggiuntive fino appunto alla aggiudicazione a Bassani, risalente allo scorso giugno (ma resa nota con la relativa determina solo lo scorso 6 settembre).
Come visibile dalla documentazione di gara, il contratto riguarda diverse unità navali delle Fiamme Gialle: le navi scuola Cini e Mazzei, i pattugliatori delle classi Bandiera, Monti, Denaro, Petrucci e Di Bartolo, i guardacoste di classe Bigliani, Corrubia e Buratti e infine le vedette di serie V.7000, V.5000, V.6000, V.2000, V.1.100, V.900, V.800. Rispetto ai servizi richiesti, dalla stessa documentazione si evince infine che l’accordo comprenderà il bunkeraggio, la fornitura oli lubrificanti o idraulici, la gestione di permessi, formalità e diritti portuali così come delle pratiche doganali, delle tasse di ancoraggio, di ormeggio e disormeggio e dell’attività di rimorchio, la fornitura di acqua, di provviste, di servizi medici, lavanderia, interpretariato e altro ancora.
F.M.
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