La portacontainer Joseph Schulte salpata dal porto ucraino di Odessa sbarcata al terminal Mito di Cagliari
Al porto canale sono stati sbarcati e dovranno essere distribuiti 1.526 container pieni e stoccati 588 box vuoti
Il Terminal Mito del porto di Cagliari (Gruppo Grendi) ha annunciato di essere stato prescelto per scaricare la nave Joseph Schulte, la prima portacontainer salita agli onori delle cronache per essere stata la prima a lasciare un porto dell’Ucraina dopo il blocco del ‘corridoio del grano’ non più riconosciuto dalla Russia. Questa stessa nave secondo indiscrezioni di mercato sarebbe appena stata acquistata da Msc.
“Sono state necessarie circa 48 ore di operazioni di ormeggio per scaricare la prima nave portacontainer a lasciare un porto ucraino che ha superato il blocco del porto di Odessa e che, dopo uno scalo a Istanbul, ha scelto Cagliari come porto sicuro per scaricare 2.114 container equivalenti a 3.474 Teu” spiega in una nota il terminalista.
Questa nave portacontainer a causa del conflitto in Ucraina era rimasta bloccata nel porto di Odessa dal febbraio 2022 ed è stata la prima unità a utilizzare il corridoio temporaneo per la consegna di merci civili.
“Arrivata a Cagliari il 29 agosto, ha espletato le complesse formalità doganali, mentre le operazioni di sbarco sono iniziate il 4 settembre alle 9:30 per concludersi il 6 settembre alle 14:00” spiega ancora il terminal Mito. Sono stati effettuati tutti i controlli da parte dei clienti, le formalità doganali e le assicurazioni per poter sdoganare e iniziare la distribuzione dei 1.526 container pieni e dei 588 vuoti stoccati nel terminal container Mito (Mediterranean Intermodal Terminal Operator) che si prevede sarà completata nelle prossime settimane.
“Siamo stati preavvisati verso la metà di agosto di questa opportunità che ha evidenziato la competitività di Mito, il terminal container internazionale di Cagliari su cui il Gruppo Grendi sta investendo da tempo. Questo porto può far leva sulla flessibilità delle operazioni di movimentazione, sulla capacità di stoccaggio delle merci nel piazzale (140.000 mq) e sulla capacità di operare con grandi vettori. Un hub logistico che si completa con il recente raddoppio delle strutture di magazzino (ora 20.000 mq), 620 metri di banchina lineare che consentono a due grandi navi di lavorare simultaneamente ed elevati standard di servizio operativo. Questo scalo ha inoltre evidenziato il potenziale ruolo del porto di Cagliari nel Mediterraneo tornato alla ribalta dei vettori internazionali” ha dichiarato Antonio Musso, amministratore delegato di Mitp e di Grendi Trasporti Marittimi.
Nel 2022 il nuovo terminal container dal porto canale di Cagliari ha movimentato 57.670 Teu (+ 92% rispetto al 2021) con un fatturato complessivo di 3,2 milioni di euro.
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