La nave ro-ro Beniamino Carnevale è stata venduta all’asta
Il prezzo di aggiudicazione è pari a 3,25 milioni i euro e gli acquirenti potrebbero essere turchi
La nave ro-ro Beniamino Carnevale finora appartenuta a Cin – Tirrenia è stata venduta all’asta nell’ambito del concordato preventivo di Compagnia Italiana di Navigazione (controllata di Moby).
Dalle informazioni riportate sul portale ufficiale della procedura entro le ore 13 del 3 ottobre a farsi avanti è stato un solo offerente e il prezzo di aggiudicazione (pari a 3,25 milioni) è infatti appena superiore al prezzo base di 3,2 milioni di euro. Altre informazioni più precise sull’identità dell’offerente non sono disponibili ma secondo quanto risulta a SHIPPING ITALY la vendita aveva attirato l’interesse in particolare di interessi turchi, non è chiaro se per destinare lo scafo alla demolizione o per rimettere la nave in attività.
La descrizione riportata nell’avviso di vendita precisava che la Beniamino Carnevale sarebbe stata ceduta “nella condizione in cui sta e giace, n. IMO 9019066, iscritta al n. 619 del registro internazionale di Napoli – anno costruzione 1992 a Harlinghen (Olanda) / stazza lorda 14.398 stazza netta 4319 / lunghezza 150,38, largh. 23.42, altezza 7.6”. Il bene è venduto libero da iscrizioni ipotecarie, trascrizioni di pignoramenti o sequestri conservativi.
Dopo essere stata impiegata nel 2020 e nel 2021 sulle linee Livorno – Cagliari e Napoli – Cagliari, a inizio 2022 la nave Beniamino Carnevale era rimasta protagonista di un incendio a bordo estinto dall’equipaggio ma che aveva messo fuori uso la sala macchine con conseguenta rimorchio fino al porto del capoluogo campano.
Nell’autunno del 2019 indiscrezioni di mercato davano per venduta al prezzo di circa 12 milioni di euro questa stessa nave destinata a una società nordeuropea (Unity Line e TT Line erano le maggiori indiziate) ma la cessione non andò a buon fine “per il protrarsi della negoziazione (fra Moby e le banche, ndr) e il ritardo degli istituti di credito nell’autorizzazione dell’operazione, svincolando la nave dalle garanzie sulla stessa concesse in loro favore” era scritto nella domanda di concordato di Moby.
Nell’ambito del concordato preventivo di Moby l’anno scorso erano state già vendute anche le navi ro-ro Eliana Marino (rilevata dal Gruppo Msc per 12,5 milioni di euro, ribattezzata Mayar e oggi impiegata fra Gioia Tauro e Tunisi) e il ro-ro Giuseppe Sa (acquistato per 4,6 milioni di euro e attualmente operativo fra Libano e Turchia sotto il nome Med Star).
N.C.
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