Circle Group vince la gara Emsa per realizzare lo Sportello Unico Marittimo
Lo studio riguarda 12 paesi confinanti e per realizzarlo sarà al lavoro un consorzio di esperti del settore marittimo
Circle, gruppo guidato da Circle S.p.A. – specializzato nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale oltre che sui temi della transizione energetica – informa di essersi aggiudicato la gara indetta dall’Agenzia europea per la sicurezza marittima (Emsa) per realizzare uno studio di fattibilità sullo sviluppo dello Sportello Unico Marittimo per i Paesi confinanti Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Palestina, Tunisia, Georgia, Moldavia, Turchia e Ucraina.
Circle con questa commessa si è aggiudicata un importo di circa 144.000 euro; per realizzarla sarà alla guida di un consorzio formato dai massimi esperti del settore marittimo.
L’inclusione dello studio di fattibilità innovativo nel portafoglio di attività dell’Emsa – spiega il gruppo nella nota – nasce dalla necessità di armonizzare i processi relativi alle formalità amministrative delle navi per i Paesi europei limitrofi.
In tal senso lo studio di fattibilità è destinato a sviluppare significativamente il settore marittimo; tra i principali vantaggi legati allo Sportello Unico Marittimo (Maritime National Single Window – Mnsw) rientrano i flussi informativi semplificati, la verifica automatizzata delle informazioni scambiate, l’ottimizzazione del processo di elaborazione dei dati, nonché la trasmissione senza soluzione di continuità di questi ultimi in ogni singola fase della navigazione.
Il consorzio è composto da esperti che hanno avuto esperienze di successo nell’esecuzione di progetti di reporting a livello Ue e internazionale, che hanno partecipato a diverse gare della Dg Move, nonché ad altre iniziative in Africa, Oceano Indiano e Pakistan, e che conoscono i sistemi informatici in uso quali Sportello Unico Marittimo, i sistemi utilizzati dalle comunità portuali, le interfacce doganali, oltre che le suite per la visibilità globale della ‘supply chain’.
“Siamo onorati di essere stati scelti come vincitori della Gara – ha commentato Alexio Picco, amministratore delegato di Circle Group – la combinazione dei nostri punti di forza e l’attenzione a strutturare team di eccellenza ci posizionano perfettamente per guidare l’implementazione di un ambiente marittimo innovativo ed efficiente. Siamo ansiosi di iniziare questo progetto di trasformazione, contribuendo a migliorare l’efficienza, l’efficacia e il livello di coordinamento nel campo della formalità amministrative marittime”.
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