Aggiudicata a Msc la costruzione e gestione del nuovo terminal crociere di Messina
Messina Cruise Terminal Srl avrà per 21 anni in concessione la struttura che sorgerà presso la banchina Colapesce in posizione mediana rispetto ai tre ormeggi per le grandi navi
L’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto ha reso noto di aver concluso oggi le procedure di gara a evidenza pubblica per l’affidamento della concessione di costruzione e gestione conto proprio e conto terzi del terminal crocieristico nel porto di Messina. Il progetto di Partenariato Pubblico-Privato (Ppp) che la Commissione ha valutato essere meritorio è quello presentato dalla società Messina Cruise Terminal Srl, società del gruppo Msc.
La concessione del terminal crocieristico avrà una durata di 21 anni (un anno di costruzione e venti anni di gestione) e sarà realizzato dal gruppo svizzero con un contributo dell’Adsp di 3 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di oltre 8 milioni.
Confermata la posizione del nuovo terminal presso la banchina Colapesce, in posizione mediana rispetto ai tre ormeggi disponibili per le grandi navi, così da minimizzare gli spostamenti dei passeggeri a piedi sia verso l’ingresso in città, previsto sempre attraverso Largo Minutoli, che verso gli stalli di parcheggio dei pullman per i crocieristi impegnati nelle escursioni programmate.
Il terminal è stato concepito come una grande piazza coperta di circa 1.900 mq senza appoggi intermedi, tale da consentire un razionale sfruttamento degli spazi interni e una sua flessibilità d’uso. L’accesso alla struttura avverrà prevalentemente dal lato nord, dove sarà posizionata la maggior parte degli stalli dei bus, ma anche dall’ingresso posto su Via Vittorio Emanuele II. L’area di imbarco sarà invece suddivisa in due spazi simmetrici finalizzati all’imbarco contemporaneo su due navi.
La programmazione dei lavori di realizzazione della nuova infrastruttura consentirà di garantire la continuità del servizio e limitare al minimo l’eventuale interferenza della nuova costruzione con le attività del terminal al momento esistente. Si prevede, infatti, la demolizione della precedente tensostruttura soltanto dopo la realizzazione e la messa in esercizio della nuova stazione marittima, riducendo al minimo il tempo utile per l’ultimazione dei lavori, previsto in 315 giorni naturali e consecutivi.
Soddisfatto il presidente della port authority messinese Mario Mega, che ha dichiarato: “Come spesso si dice ‘non tutto il mal vien per nuocere’. I problemi che abbiamo trovato nell’appalto avviato dalla precedente amministrazione dell’Autorità Portuale, che ci hanno costretto ad annullare la gara, ci hanno consentito di rivedere non solo la procedura (passando da appalto di costruzione, con la necessità poi di fare un altro appalto per la gestione del terminal, a quello attuale unico di costruzione a cura già dell’operatore privato che poi lo gestirà per venti anni), ma anche di rimettere mano al progetto di partenza. Numerose, infatti, erano state le critiche ricevute da parte degli addetti ai lavori per un impianto che non teneva in debita considerazione le esigenze dell’operatività portuale. Oggi registriamo con grande soddisfazione il risultato della gara che conferma l’interesse che il gruppo Msc ha sempre avuto verso il porto di Messina e con cui, nei prossimi anni, potremo agire in sinergia per il consolidamento e lo sviluppo dei traffici traguardando nell’immediato futuro anche la piena integrazione operativa con il Porto di Reggio Calabria”.
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