Ignazio Messina & C. incorpora RoRo Italia e porta a quattro le portacontainer acquistate
La società usata come single purpose vehicle e controllata al 52% da Marinvest era stata creata per detenere la proprietà di quattro navi (appena vendute) dopo le ristrutturazione del debito con Carige
RoRoItalia Spa, la società controllata al 52% da Marinvest (subholding italiana del Gruppo Msc di Gianluigi Aponte) e partecipata al 48% da Gruppo Messina Spa, è stata appena fusa per incorporazione nella Ignazio Messina & C. che nel frattempo ha raddoppiato lo shopping di navi portacontainer aggiungendo alla Jolly Oro e alla Jolly Argento altri due acquisi sul mercato second hand.
Lo conferma a SHIPPING ITALY la stessa shipping company genovese controllata dalla famiglia Messina al 51% (e partecipata da Marinvest al 49%) ricordando che “RoRoItalia ha rappresentato l’Spv (special purpose vehicle) previsto dall’accordo di ristrutturazione con il sistema bancario della Ignazio Messina & C. Spa firmato nel 2018 per il deconsolidamento del credito che Banca Carige aveva verso il gruppo”.
Per effetto di questa ristrutturazione del debito “RoRo Italia nel luglio del 2020 aveva acquistato dalla Ignazio Messina & C. quattro portacontenitori ro-ro: Jolly Diamante, Jolly Perla (le prime costruite da Daewoo Shipbuilding Marine Engineering), Jolly Titanio e Jolly Cobalto (le prime della seconda serie costruite da Stx). Successivamente Banca Carige aveva poi ceduto ad Amco i mutui ipotecari in capo alla stessa Ignazio Messina C. (324,3 milioni di euro, ndr) per le quattro portacontenitori ro-ro di cui la società aveva mantenuto la proprietà, mantenendo ovviamente la stessa Carige soltanto i mutui ipotecari in capo alle navi di RoRo Italia”.
La spiegazione del gruppo genovese si conclude dicendo: “In funzione dei brillanti risultati economici ottenuti negli esercizi 2021 e 2022, considerando che la Jolly Diamante è stata venduta a settembre 2022 e che nel corso 2023, con un mercato ro-ro in continua crescita, sono state vendute anche la Jolly Perla, la Jolly Titanio e la Jolly Cobalto, RoRo Italia, ormai priva di flotta di proprietà, non ha più ragione di essere mantenuta in quanto è la Ignazio Messina & C. la società che ha già acquistato quattro navi full container e farà gli ulteriori investimenti per il rinnovamento della flotta. Per questa ragione RoRo Italia è stata fusa per incorporazione”.
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