Maersk sbarca a Cagliari e Grendi riavvia per lei il collegamento con la Tunisia
La compagnia danese ha iniziate a sbarcare container al terminal Mito mentre la nave Wedellsborg farà la spola con il porto di Radès
La shipping line danese Maersk ha effettuato la scorsa settimana le prime operazioni di imbarco e sbarco presso il terminal Mito che il gruppo Grendi gestisce nel Porto Canale di Cagliari mentre la stessa compagnia di navigazione della famiglia Musso riprende dopo alcuni anni la rotta verso la Tunisia con una propria nave (tramite la Procargo Line aveva agià avviato una sperimentazione sospesa nel 2019).
“Maersk si aggiunge a primari operatori internazionali già clienti del terminal che, grazie alla sua posizione centrale nel Mediterraneo, è una piattaforma ideale per la distribuzione efficiente e veloce delle merci su un’area che vede alcuni tra i principali mercati della sponda sud in un raggio di sole 400 miglia nautiche. La recente operatività di banchina per scaricare la prima portacontainer in uscita da un porto ucraino, superando il blocco del porto di Odessa e scegliendo Cagliari come porto sicuro, è uno dei più recenti esempi della competitività di questo scalo” spiega una nota di Grendi.
Mito (Mediterranean Intermodal Terminal Operator) può oggi operare sia in modalità lo-lo che in modalità ro-ro come una sorta di banchina allungata e mobile in combinazione con un sistema di carico e scarico tramite cassette-translifter: “Una scelta strategica pionieristica del gruppo che consente ai clienti una serie di vantaggi operativi per l’ottimizzazione del carico sulle navi in un’unione con flussi di semirimorchi e una velocità di sbarco e imbarco sui porti Nord Africani che taglia tempi di attesa e conseguentemente abbatte in modo significativo il consumo di carburante, costi e le emissioni di CO2”.
A SHIPPING ITALY l’amministratore delegato Antonio Musso rivela che è proprio “Grendi a operare con una propria nave il collegamento marittimo con il Nord Africa. Maersk sbarca a Cagliari i container e noi li portiamo in Tunisia, al porto di Radès, con il sistema delle cassette. Il servizio viene operato con la nave nostra nave Wedellsborg, offre una capacità di 500 Teu a viaggio, ha frequenza settimanale e inizialmente serve la Tunisia ma da inizio 2024 non è escluso che possa essere ampliato ad altri porti del Nord Africa”.
La prima operazione del Gruppo Maersk ha riguardato la scorsa settimana la movimentazione di 262 unità sbarcate a Cagliari dalla portacontainer Cfs Wind con destinazione Tunisia, per un totale di 470 Teu circa, che hanno raggiunto la destinazione finale in meno di 24 ore.
La nota del gruppo prosegue ricordando che “Grendi investe da tempo sullo scalo cagliaritano, potenziandone la flessibilità nelle operazioni di movimentazione e la capacità di stoccaggio delle merci con 140mila mq di piazzale a servizio dei grandi vettori insieme ai 20mila mq di magazzini nel porto di Cagliari e ai 620 metri di banchina lineare e ai 300 metri di ampiezza del canale che consentono di lavorare anche due navi di grandi dimensioni contemporaneamente. Le condizioni meteo ottimali pressoché tutto l’anno e le agevoli condizioni del bacino di manovra delle navi, sia madri che feeder, insieme agli alti standard di servizi che possiamo offrire con una forza lavoro disponibile sul luogo con oltre 20 anni di esperienza nei container confermano la scelta di questo scalo. Il primo anno di attività ha evidenziato buoni risultati, con la movimentazione di circa 60 mila Teu per 65 navi, e anche per l’anno in corso ci aspettiamo un consolidamento della crescita” ha aggiunto l’a.d. di Mito e di Grendi Trasporti Marittimi Antonio Musso.
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