Al via a Venezia il summit dell’Organizzazione mondiale delle dogane
Al centro della 89esima edizione dell’evento i temi degli ademimenti in zone diventate teatro di conflitti e l’e-commerce
Prenderà il via domani a Venezia l’89esima edizione del summit della World Customs Organization, l’organizzazione intergovernativa che dà voce alla comunità doganale mondiale. L’evento, che si svolgerà all’Arsenale, vedrà la partecipazione delle delegazione di oltre 30 Paesi – tra loro Usa, Cina, Arabia Saudita, Germania, Francia, Spagna, Regno Unito – e si concluderà il 7 dicembre.
Durante la tre giorni – spiega una nota dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – verranno affrontati temi quali quello delle dogane operanti in confini diventati teatro di conflitto, e quello dell’e-commerce, in particolare rispetto ai risvolti sulla sicurezza dei consumatori e rispetto agli adempimenti fiscali per le piattaforme di vendita on-line. A margine sono anche previsti incontri bilaterali che vedranno l’agenzia interloquire con Usa, Cina, Germania e Belgio, nei quali l’Italia rilancerà la necessità di un’unione doganale in ambito europeo, necessaria a uniformare le normative dei singoli Paesi membri e a rendere più competitiva l’Unione dal punto di vista commerciale.
“L’armonizzazione delle dogane a livello internazionale è fondamentale per rendere fluido il commercio internazionale e prevenire potenziali controversie. L’Italia è uno deipPaesi fondatori dell’Organizzazione mondiale delle dogane ma anche uno dei suoi più grandi sostenitori. Per questo abbiamo chiesto di ospitare l’89esima policy commission, il principale organo di governo collegiale dell’Omd” ha commentato il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Roberto Alesse, che ha gestito con la Direzione Affari internazionali l’organizzazione dell’evento.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY