Finisce anzitempo la partnership tra Cma Cgm e Air France Klm
Le società studiano però altre forme di collaborazione commerciale nelle spedizioni aeree
La collaborazione tra Cma Cgm e Air France – Klm, entrata nel vivo lo scorso aprile con un orizzonte temporale che avrebbe dovuto essere di “almeno di 10 anni”, è terminata anzitempo. I due partner hanno annunciato oggi, con una nota congiunta, che “il rigido contesto normativo” di “alcuni mercati importanti” ha impedito alla alleanza “di funzionare in modo ottimale”, portandoli quindi alla decisione di recedere dagli accordi esistenti già a partire dal prossimo 31 marzo. La cooperazione tuttavia potrebbe non finire qui, dato che Air France-Klm e Cma Cgm, si legge nella nota, hanno avviato discussioni rispetto a “nuovi termini e condizioni di un rapporto commerciale” che potrà essere attivato dopo quella data. Oltre al tenere aperta la possibilità di nuove forme di intese, il rapporto tra i due – segnala la stessa nota – permarrà anche perché Cma Cgm “continuerà a essere uno dei principali azionisti di Air France-Klm”, di cui ad oggi detiene circa il 9%. Tuttavia anche rispetto alla partecipazione azionaria qualcosa presto cambierà: le parti hanno infatti concordato di modificare la clausola di lock up sulle azioni di Cma Cgm, riducendone la durata al 28 febbraio 2025 (inizialmente questa sarebbe dovuta durare fino al 15 giugno 2025, con una estensione fino al 15 giugno 2028 su una quota pari al 50% delle azioni). Inoltre, entro il 31 marzo 2024, il consigliere d’amministrazione espresso dal gruppo guidato da Rodolphe Saadé rassegnerà le dimissioni.
L’alleanza tra i due gruppi, annunciata inizialmente nel maggio del 2022, oltre all’ingresso di Cma Cgm nel capitale di Air France Klm, prevedeva che i due vettori gestissero congiuntamente la propria capacità aerea merci. La partnership esclusiva, avevano spiegato, avrebbe avuto una durata “iniziale” di 10 anni, portando all’integrazione dei due network e dei mezzi cargo, nel dettaglio all’epoca 4 mezzi merci di Cma Cgm Air Cargo (con 8 in ordine), che aveva avviato le attività in questo campo un anno prima, e altri 6 freighter del gruppo franco-olandese (più altri 4 ordinati).
L’accordo, entrato poi in operatività nell’aprile 2023, secondo i piani includeva anche la gestione della capacità belly cargo degli oltre 160 aerei passeggeri di Air France – Klm, e da parte di Cma Cgm l’integrazione della offerta di trasporto con quella dei suoi servizi logistici e marittimi.
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