Luce verde per l’acquisizione di Terminal Darsena Toscana da parte di Grimaldi
Dopo l’Agcm anche la port authority livornese preannuncia per voce del suo presidente che darà l’ok all’acquisizione del terminal container e ro-pax
Lo sbarco, da proprietario (concessionario) di Grimaldi Group al Terminal Darsena Toscana, non ha più ostacoli. A preannunciare la luce verde dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e quella della locale port authority a Il Tirreno è stato Luciano Guerrieri, presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale che governa lo scalo labronico.
L’acquisizione da parte di Grimaldi Deep Sea e Grimaldi Euromed (rispettivamente con una quota del 20% e dell’80%) era stata sottoposta lo scorso dicembre e il giudizio positivo verrà pubblicamente reso noto nel Bollettino settimanale atteso per lunedì prossimo ma il nullaosta alle parti coinvolte è stato già comunicato.
Resta a questo punto solo da attendere l’ok di palazzo Rosciano ma il presidente Guerrieri ha già fatto sapere che l’Autorità di Sistema Portuale esprimerà un parere positivo sull’operazione di acquisizione del Terminal Darsena Toscana da parte di Grimaldi perché rimane l’attività di imbarco e sbarco di container come dichiarato dall’amministratore delegato di Grimaldi Group, Emanuele Grimaldi, a SHIPPING ITALY lo scorso 20 dicembre. Secondo quanto preannunciato dall’armatore partenopeo il terminal consentirà anche di potenziare ulteriormente le linee traghetti che il gruppo già opera dalla Toscana verso la Sardegna e la Sicilia.
Nel 2023 Terminal darsena Toscana ha movimentato 387.808 Teu, di cui 334.971 in import/export e 52.837 di trasbordo. “Per noi non ci sarà alcun problema all’acquisizione. Ci è stato assicurato che la vocazione del terminal rimarrà quella dei contenitori” ha detto Guerrieri.
Il valore dell’operazione non è stato reso noto ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 150 milioni di euro, lo stesso prezzo che un anno fa già Msc (salvo poi trovare l’ostacolo proprio dell’Antitrust) aveva messo sul piatto della società Gruppo Investimenti Portuali (in mano ai fondi Infracapital, Infravia e per un 5% della I.L. Investimenti di Giulio Schenone) proprietaria di Terminal Darsena Toscana.
Dopo Livorno, l’attenzione di Grimaldi si è spostata poi su Genova dove il gruppo armatoriale rischia di doversi auto sfrattare se andrà a buon fine l’acquisizione di Terminal San Giorgio da parte della Ignazio Messina & C. Grimaldi, sempre a SHIPPING ITALY, non ha smentito le indiscrezioni secondo cui sarebbe in corso una negoziazione sempre con Gruppo Investimenti Portuali per rilevare il terminal container Psa Sech dove attualmente si movimentano contenitori.
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