Accordo raggiunto fra consorzio Asterix e La Spezia Container Terminal
L’intesa consentirà alle parti di proseguire con la collaborazione per il servizio cosiddetto ‘carosello’ interno al porto spezzino
In banchina al La Spezia Container Terminal è tornato il sereno fra il terminalista e il consorzio Asterix sulla vicenda del servizio chiamato carosello, ovvero il trasporto di container all’interno dello scalo. Dopo settimane di tensioni e ritorsioni andata avanti da fine dicembre, le parti sono giunte a un accordo che salva il posto di lavoro di 105 persone. Un accordo tra privati per la prosecuzione dell’appalto e per la risoluzione di varie pendenze economiche.
Le tensioni degli ultimi mesi erano filtrate anche fuori dalle barriere d’accesso del terminal, quando poco prima di Natale il consorzio Asterix aveva interrotto il servizio per due pomeriggi, adducendo motivi di sicurezza che Lsct aveva subito respinto come pretestuosi.
Poco dopo, ignoti avevano danneggiato venti trattori rendendoli inutilizzabili. L’interruzione del servizio aveva suscitato l’irritazione del presidente dell’Autorità di sistema portuale che, all’atto di rinnovare la licenza ad Asterix, l’aveva prorogata per solo un mese con minaccia di non portarla oltre.
L’accordo raggiunto ora supera tutte le pendenze economiche sospese tra Asterix e Lsct e delinea un nuovo asset per il futuro; da quanto si apprende è anche stata stipulata la fornitura di un nuovo servizio shuttle che il Consorzio spezzino garantirà al terminal. Nei prossimi giorni questa intesa sarà ratificata anche dalla port authority chiamata a rinnovare alcune autorizzazioni portuali fra cui quella di consorzio Asterix in scadenza.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY