Sette mesi di manutenzione in cantiere per il rigassificatore di Livorno
Olt Offshore Lng Toscana annuncia lo stop all’infrastruttura, ma ancora non si sa quale sarà lo stabilimento incaricato dei lavori
Olt Offshore Lng Toscana, società (49,07% Snam, 48,24% Igneo Infrastructure Partners, Golar Lng al 2,69%) che gestisce il rigassificatore offshore di Livorno, ha comunicato che “il Terminale Fsru Toscana sarà sottoposto a una manutenzione straordinaria in cantiere, con conseguente fermata dell’impianto, programmata dall’inizio di aprile 2024 alla fine di ottobre 2024”.
La società non ha ancora reso noto in quale cantiere sarà effettuata la lavorazione né se sarà necessario un bacino di carenaggio. Non molti nelle vicinanze, in questo caso, quelli in grado di ospitare una nave lunga più di 300 metri e larga oltre 48.
“Nello specifico, a seguito delle continuative attività di monitoraggio tecnico, la società ha deciso di effettuare un intervento volto alla sostituzione del cuscinetto del sistema di ancoraggio del terminale Fsru Toscana, sistema progettato e realizzato al fine di garantire la rotazione del Terminale attorno alla torretta geostazionaria permanentemente ancorata al fondale marino. Sono attualmente in corso le procedure per programmare la sospensione delle operazioni e procedere con l’intervento di sostituzione del cuscinetto” ha spiegato ancora Olt, precisando che “sulla base dell’opportuno sistema di controllo e monitoraggio del sistema di ancoraggio che abbiamo predisposto, attualmente le condizioni permettono la piena operatività del Terminale senza alcuna ripercussione in termini di sicurezza e alcun impatto ambientale”.
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