L’impresa portuale Sir finanziata da Intesa Sanpaolo e Sace per acquistare una gru da 1,2 Mln euro
Con una procedura completamente digitale conclusasi in poche ore si renderà possibile l’arrivo di un macchinario per implementare le opere infrastrutturali nel settore logistico-portuale
In una nota congiunta Intesa Sanpaolo, Sace e Sir S.p.A. comunicano che grazie alla loro unità di intenti si è realizzato il primo finanziamento “Garanzia Futuro”, uno strumento digitale facile e veloce dedicato a tutte le imprese italiane, ed in particolare alle Pmi, per sostenere gli investimenti in Italia e all’estero, in innovazione tecnologica, digitalizzazione, infrastrutture.
Nella fattispecie l’istituto bancario Intesa Sanpaolo e il Gruppo assicurativo-finanziario Sace hanno potuto sostenere i piani di crescita dell’azienda brindisina Sir S.p.A. con un finanziamento di 1,2 milioni di euro che rientra nell’ambito dell’impegno del Gruppo bancario per dare supporto agli investimenti legati al Pnrr.
Grazie a questa soluzione finanziaria la Sir – azienda attiva nei servizi industriali, ambientali e portuali, specializzata in demolizioni, trasporto merci, bonifiche e trattamento di rifiuti – acquisterà una particolare gru per implementare le opere infrastrutturali nel settore logistico-portuale. Saranno inoltre potenziati i servizi che l’azienda offre su scala nazionale e internazionale alle grandi società del settore energetico, siderurgico, farmaceutico e alimentare.
Garanzia Futuro – spiega il comunicato – è il nuovo strumento facile e digitale di Sace dedicato alle imprese italiane, in particolare alle Pmi, cuore del Piano Industriale Insieme 2025 di Sace. Il processo di convenzionamento, richiesta, approvazione ed emissione delle garanzie è interamente digitale, e per questo offre maggiore semplicità e tempi di risposta rapidi. Lo strumento consente di supportare finanziamenti per la crescita sui mercati globali, per l’innovazione tecnologica e il processo di digitalizzazione, per investire nelle infrastrutture e nella sostenibilità, nelle filiere strategiche e nelle aree economicamente svantaggiate, dando un impulso alla competitività e alla produttività del Sistema Paese. Inoltre, Garanzia Futuro permette di contribuire alla crescita dell’ecosistema sociale grazie allo sviluppo dell’imprenditoria femminile.
Soddisfazione per i risultati di questa unione di intenti è stata espressa da Antonio Roma, amministratore unico di Sir che ha sottolineato come ” In particolare, Intesa Sanpaolo si propone fattivamente come partner affidabile, con soluzioni sempre innovative, e soprattutto con tempi di risposta in linea con le dinamiche aziendali. La nuova garanzia SACE rappresenta sicuramente un ulteriore e valido supporto per le PMI, strumento rapido e flessibile, che arricchisce quel panorama di garanzie esterne a cui un’impresa può attingere per rafforzarsi sul mercato”.
Maria Luisa Miccolis, direttore vendite Pmi di Sace ha detto: “Innovazione, velocità e infrastrutture: tre parole chiave fondamentali per SACE che confermano il costante impegno a supporto del tessuto imprenditoriale, ora più che mai con la prima Garanzia Futuro in Puglia rilasciata con un nuovo metodo di valutazione che ci ha permesso di emettere la garanzia in poche ore. Da sempre ascoltiamo le esigenze delle PMI e siamo lieti di essere al fianco di una realtà come Sir che implementerà le opere infrastrutturali nel settore logistico-portuale dando così un boost anche allo sviluppo dell’economia nazionale”.
“Ancora una volta il tessuto produttivo pugliese evidenzia la sua spiccata propensione agli investimenti sostenibili e innovativi, capaci di creare valore aggiunto per l’intera regione.
La vivacità imprenditoriale di questo territorio permette di cogliere tutti i vantaggi che derivano dal sistema delle garanzie pubbliche, con il quale è indispensabile creare una sinergia sul medio-lungo periodo. Le Pmi meridionali dimostrano una straordinaria capacità di saper sfruttare i mutamenti del mercato, anche in un contesto macroeconomico incerto, trasformando la propria strategia aziendale in ottica ESG” ha dichiarato infine Alessandra Modenese, direttrice regionale Basilicata, Puglia e Molise di Intesa Sanpaolo.
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