Cma Cgm imbarca Nike nel suo programma per la decarbonizzazione dei trasporti
Il 36% dei volumi del gruppo usa sono gestiti dal vettore con l’impiego di biofuel
Nike ha siglato un accordo con Cma Cgm per l’impiego di biofuel nei trasporti via mare dei suoi prodotti. Ad annunciarlo è stato il vettore francese, spiegando nel dettaglio che l’intesa – relativa al periodo compreso tra il 1 luglio 2023 e il 31 maggio 2024 – prevede che il gruppo statunitense di abbigliamento sportivo utilizzi biocarburante per il 36% dei suoi volumi trasportati, consentendo così il ‘risparmio’ di 25mila tonnellate di Co2.
Per Cma Cgm l’accordo si inserisce nel suo piano Net Zero by 2050, lanciato nel 2020, con il quale il gruppo punta a supportare le aziende clienti nei loro progetti di decarbonizzazione con l’offerta di diverse soluzioni, tra cui anche alcune relative all’impiego di Gnl e biometano come carburanti.
‘’Siamo fiduciosi che il nostro risultato fungerà da catalizzatore, incoraggiando altri operatori e clienti a unirsi a noi in questo percorso per accelerare la transizione verso un settore Net Zero” ha commentato Olivier Nivoix, vice presidente esecutivo della compagnia.
Tra i grandi nomi dell’industria globale dei beni di consumo che già avevano annunciato accordi simili con Cma Cgm va annoverato anche quello di Nestlè, che a fine 2023 aveva svelato di avere siglato intese per l’utilizzo di biofuel con il carrier francese, nonché con Maersk e Hapag Lloyd.
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