Tornano i metrò del mare della Campania: al via un bando per il biennio 2024-2025
La Regione stanzia oltre tre milioni di euro a supporto di servizi estivi tra Napoli, Salerno e alcune località turistiche
Anche quest’anno la Regione Campania torna a supportare l’attivazione di collegamenti marittimi estivi verso alcune sue località “ad alta valenza turistica”, ovvero in questa occasione tra le città di Napoli e Salerno e la costiera amalfitana, il Cilento e Capri.
L’analoga procedura messa a punto lo scorso anno, volta ad assegnare contributi per il triennio 2023-2025, si era conclusa con un fallimento quasi completo, dato che dei quattro lotti che la componevano (corrispondenti a quattro linee) ne era risultato infine assegnato uno solo, quello relativo alla linea flegrea, ovvero il servizio con Ischia e Procida, andato a Capitan Morgan (Alilauro). Il nuovo tentativo pare voler andare a completare il quadro, coprendo quindi all’incirca i servizi rimasti allora scoperti per il restante periodo, ovvero il biennio 2024-2025. Più precisamente per il 2024 il bando supporta servizi attivati nel tra il 1 luglio e il 15 settembre, mentre per il prossimo anno l’intervallo sarà più ampio, partendo quindi dal 15 giugno.
Il bando, dal valore economico complessivo Iva esclusa di 3,077 milioni circa, risulta pertanto strutturato in tre lotti. Il primo, relativo al versante cilentano, comprende la linea 1, da effettuare solo nei giorni di sabato e domenica, tra Salerno e la costa del Cilento (scalando anche Agropoli, San Marco, Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro, Camerota) e la linea 2, da svolgersi nei giorni feriali, tra Salerno e Costa d’Amalfi (con scali ad Agropoli, San Marco, Amalfi, Positano). Il corrispettivo per entrambi è di 1,344 milioni oltre Iva. Il secondo lotto, pure relativo al versante cilentano, comprende le cosiddette linee 3A e 3B, la prima da attivarsi tra Cilento – Capri – Napoli (precisamente negli scali di Sapri, Camerota, Pisciotta, Casal Velino, San Marco, Agropoli, Capri, Napoli Beverello) nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì e la seconda tra Sapri – Capri – Napoli Beverello (con fermate anche a Palinuro, Acciaroli, San Marco, Agropoli, Capri) solo lunedì e venerdì. In questo caso l’importo a base è di 1,162 milioni più Iva.
Chiude la gara il lotto relativo alla linea vesuviana, ovvero un collegamento che dovrà raggiungere nell’ordine gli scali di Napoli Beverello, Portici (Granatello), Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Seiano, Sorrento, Positano, Amalfi. Per l’attivazione di questo servizio, da svolgersi dal lunedì al venerdì, è previsto uno stanziamento di 570mila euro circa più Iva.
Relativamente al naviglio, il bando chiarisce infine che si dovrà trattare di unità navali almeno di classe C, di tipo monocarena o catamarano, in grado di effettuare anche la navigazione notturna, con capacità di almeno 150 persone (con almeno due posti per i portatori di handicap). Rispetto alle dimensioni, l’ente si limita a dire che queste dovranno essere tali da consentirne agevolmente l’accosto e la manovra nei porti interessati, con la sola limitazione per quelle impiegate sulla linea del lotto 3 che dovranno avere una lunghezza massima di 40 metri e stazza lorda di massimo 500 tonnellate per poter approdare nel porto di Seiano.
F.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY