Moby e Ichnusa Lines ancora a braccetto sulla linea estiva S. Teresa – Bonifacio
Le due compagnie, che hanno ottenuto le autorizzazioni con Osp per la stagione 2024, hanno approntato ancora un piano operativo congiunto
Non cambierà nell’estate 2024 l’impostazione dei collegamenti marittimi tra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio, in Corsica.
La Regione Sardegna ha infatti reso noto di avere autorizzato a operare sulla linea, nel periodo compreso tra il 1 aprile e il 31 ottobre, Moby e Ichnusa Lines, brand commerciale della joint venture, tra Finsea e San Giorgio del Porto, Genova Trasporti Marittimi. Le autorizzazioni rilasciate ai due operatori, come già noto, prevedono l’assolvimento di obblighi di servizio pubblico (in assenza però di compensazioni, trattandosi di un collegamento per il quale le indagini effettuate in passato hanno evidenziato la presenza di un “parziale interesse” del mercato per il periodo estivo).
Uniche ad avere partecipato alla procedura, le due compagnie hanno già presentato un piano operativo congiunto che prevede una ripartizione delle attività che pure ricalca quello della stagione 2023: in particolare Moby si farà carico del 62,5% del totale delle corse programmate, mentre il rimanente 37,5% sarà effettuato da Gtm. Anche queste, come aveva chiarito la determinazione che aveva dato inizio al procedimento, seguiranno l’impostazione dell’estate 2023, poiché la richiesta è stata quella di garantire almeno 4 coppie di corse al giorno con ro-pax dalla capacità minima di trasporto di 200 passeggeri e un garage con almeno 190 metri lineari, di cui 50 da adibire al trasporto di veicoli commerciali. In relazione al naviglio, il documento della Regione chiarisce ora inoltre che i mezzi impiegati continueranno a essere la Ichnusa (capacità di 350 persone e 50 auto) per Gtm e la Giraglia (400 passeggeri e 100 automobili) per Moby.
F.M.
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