Strada spianata per il parco eolico scozzese di Eni
Il progetto Green Volt partecipato da Plenitude ottiene le autorizzazioni finali. Fornirà 560 MW alle piattaforme estrattive del Mare del Nord
C’è anche Eni fra gli sviluppatori di quello che potrebbe essere il primo grande parco eolico offshore di dimensioni commerciali in Europa.
Flotation Energy e Vårgrønn, una joint venture tra Plenitude (Eni) e HitecVision, hanno annunciato infatti che il loro progetto eolico offshore galleggiante al largo delle coste scozzesi, Green Volt, ha ottenuto l’approvazione per quel che riguarda la parte a mare. “Con il consenso onshore annunciato all’inizio di questo mese, Green Volt ha ora ricevuto tutte le approvazioni di pianificazione e rimane sulla buona strada per diventare il primo parco eolico offshore su scala commerciale in Europa” ha spiegato una nota delle società.
Una volta completato, Green Volt includerà fino a 35 turbine eoliche galleggianti, fornendo fino a 560 MW di capacità di energia rinnovabile. Il progetto fornirà elettricità rinnovabile alle piattaforme petrolifere e del gas, sostituendo l’attuale alimentazione a gas naturale e diesel. Green Volt, che fa capo al 50% da Flotation Energy e al 50% da Vårgrønn, fornirà anche elettricità alla rete del Regno Unito e ridurrà le emissioni di carbonio di 1 milione di tonnellate all’anno.
Il primo ministro scozzese Humza Yousaf ha dichiarato: “È una grande notizia l’approvazione del primo progetto nell’ambito della gara Innovation and Targeted Oil and Gas (Intog) di Crown Estate Scotland: è una pietra miliare che contribuirà a garantire alla Scozia un posto all’avanguardia nell’eolico galleggiante. La Scozia è uno dei posti migliori al mondo per sviluppare l’eolico offshore e la sua filiera e siamo determinati a massimizzare l’enorme opportunità economica che l’eolico offshore può offrire. Abbiamo già sottolineato il nostro impegno a rendere la Scozia un leader globale nell’eolico offshore, impegnandoci a investire fino a 500 milioni di sterline in 5 anni per catalizzare gli investimenti privati nelle infrastrutture e negli impianti. La fiducia degli investitori nel settore delle rinnovabili in Scozia sta crescendo, come dimostrano i significativi investimenti nelle gare di ScotWind e nelle infrastrutture portuali”.
Olav Hetland, ceo di Vårgrønn, ha dichiarato: “Green Volt è il primo progetto eolico galleggiante su scala commerciale in Europa: l’ottenimento del via libera offshore è un momento importante per l’intero settore. Con i suoi 560 MW, Green Volt è un trampolino di lancio per passare dagli attuali progetti su piccola scala agli sviluppi su scala gigawatt”.
Nicol Stephen, ceo di Flotation Energy, ha dichiarato: “È fantastico aver ricevuto il via libera per realizzare il più grande progetto eolico offshore galleggiante del mondo, proprio qui nel Mare del Nord scozzese. Questo importante traguardo pone Flotation Energy e il nostro partner Vårgrønn saldamente al centro della transizione energetica”.
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