Entrata nella flotta Messina anche la nave Jolly Verde da 6.300 Teu
La portacontainer (cui farà seguito in estate un’altra gemella già rilevata) batterà bandiera italiana e sarà affidata al Comandante Francesco Scotto di Fasano di Procida con equipaggio composto da 22 marittimi, 19 dei quali italiani
La compagnia di navigazione genovese Ignazio Messina & C. ha annunciato l’ingresso in flotta di una nave full container da 6.300 Teu, la ex-Buxwind appena ribattezzata Jolly Verde, che “segna una pietra miliare nella storia, in rapido sviluppo, della società: si tratta infatti della nave più grande a indossare la livrea Linea Messina” si legge in una nota del gruppo controllato dalla famiglia Messina e partecipato al 49% da Msc.
Le precedenti cinque portacontainer rilevate sul mercato second hand nel corso dell’ultimo anno sono tutte da circa 4.500 Teu di portata. Questa è la sesta nave acquistata dalla shipping company genovese mentre una settima unità, la gemella Buz Wave, è stata anch’essa appena rilevata e verrà presa in consegna la prossima estate. Secondo fonti di mercato il prezzo d’acquisto per ciascuna di queste portacontainer da 6.300 teu di portata è di poco superiore a 20 milioni di dollari.
“La Jolly Verde è la prima di due navi gemelle particolarmente versatili e adatte ai traffici da/per il Medio Oriente e l’India” spiega la nota, in cui si legge che, “precedentemente di proprietà di un gruppo armatoriale tedesco (Reederei Nsb, ndr) che l’aveva impiegata sul mercato del noleggio, la nave sarà affidata al Comandante Francesco Scotto di Fasano di Procida il cui equipaggio è composto da 22 marittimi, 19 dei quali italiani”.
Con l’acquisto da parte della Ignazio Messina & C. S.p.A, la Jolly Verde cambierà bandiera (batteva quella portoghese) e sventolerà a poppa il tricolore italiano con iscrizione al Compartimento Marittimo presso la Capitaneria di Porto di Genova.
Lunga 283 metri per 40 di larghezza, con 80.000 tonnellate di portata lorda, la Jolly Verde è in grado di trasportare 6.300 Teu.
La consegna è avvenuta oggi nel porto belga di Anversa.
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