Un’altra decina di indagati nell’inchiesta di Genova fra cui Paolo Piacenza
L’accusa sarebbe quella di abuso d’ufficio presumibilmente per il caso dell’incremento tariffario accordato alla società di Vianello
Ci sono almeno altri dieci indagati, oltre ai 25 indicati nell’ordinanza resa pubblica ieri dalla Procura, nell’ambito dell’inchiesta che ha portato all’arresto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Tra di essi anche Paolo Piacenza, nominato Commissario Straordinario dell’Adsp del Mar Ligure Occidentale, quando Signorini andò a ricoprire il ruolo di Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren nel settembre 2023.
Piacenza è indagato per abuso d’ufficio presumibilmente per il caso dell’incremento tariffario accordato, alla società di Mauro Vianello, la cooperativa Santa Barbara, specializzata nei servizi di prevenzione, vigilanza e primo intervento antincendio nell’ambito del porto di Genova.
Nelle carte dell’inchiesta Piacenza compare anche perchè, come scrive la gip Paola Faggioni, “nel corso delle indagini emergeva la piena consapevolezza da parte di Signorini, Piacenza e dei funzionari dell’Autorità Portuale dell’occupazione abusiva da parte di Spinelli dell’area dell’Ex Carbonile”. Uno spazio che Spinelli aveva già provveduto ad asfaltare e occupare prima ancora di avere titolo a sfruttarla.
Perquisizioni sono state condotte dalla Guardia di Finanza negli uffici di palazzo San Giorgio e nella sua residenza.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
Le telefonate infuocate fra Aponte, Signorini e Spinelli e le minacce di esposti in Procura
Terremoto giudiziario sul porto di Genova: misure cautelari per Signorini, Spinelli, Toti e Vianello