Ceduta da d’Amico Dry per 21,8 Mln $ la handysize bulk carrier Cielo di Valparaiso
Cessione confermata dall’armatore Cesare d’Amico che riepiloga la strategia di rinnovamento e gli ultimi acquisti per la flotta
La d’Amico Dry, shipping company parte del gruppo d’Amico Società di Navigazione attiva nel trasporto maritimo di carichi secchi, ha ceduto la nave handysize bulk carrier.
A Confermarlo a SHIPPING ITALY è l’amministratore delegato Cesare d’Amico: “Confermiamo la vendita della Cielo di Valparaiso (cantiere Yangfan, built 2015) al prezzo di 21.8 milioni di dollari a un nostro storico cliente brasiliano, a cui avevamo noleggiato la nave per diverso tempo. Con la cessione di questa nave Handysize, la d’Amico Dry resterà con l’ultima di una serie di 11 navi gemelle costruite in Cina presso i cantieri di Yangfan. Nel segmento delle Handysize, abbiamo due navi Minami Nippon da 38.000 DWT, di cui una di proprietà e una noleggiata con contratto a lungo termine con opzione di acquisto a condizioni estremamente vantaggiose, che potrebbe essere acquisita nei prossimi mesi”.
Oltre a ciò d’Amico ricorda che “la d’Amico Dry possiede inoltre sei navi Ultramax Oshima, costruite tra il 2015 e il 2017, e ha esercitato opzioni di acquisto su ulteriori quattro Ultramax, tutte costruite in cantieri giapponesi tra il 2016 e il 2019. Nel segmento Kamsarmax/Post-Panamax/Babycape, operiamo una flotta di undici navi costruite tra il 2015 e il 2020. Anche in questo caso, sono state esercitate ulteriori due Kamsarmax su cui avevamo opzione di acquisto a prezzi estremamente vantaggiosi, portando così la flotta di proprietà a tredici navi in questo segmento”.
A proposito d’investimenti il vertice del gruppo aggiunge poi che “negli ultimi tre anni abbiamo ordinato – evidenzia Cesare d’Amico – cinque Kamsarmax tramite contratti di noleggio a lungo termine con opzioni di acquisto presso i cantieri giapponesi Tsuneishi e cinesi Yamic. Queste navi sono previste in consegna tra il 2025 e il 2027. Recentemente, invece abbiamo ordinato due Ultramax presso il cantiere Xinagyu Hantong, con consegna prevista nel 2026. Tutte le navi in ordine saranno Eco, EEDI Fase III e Nox Tier III”.
Questo riassunto spiega come prosegue la strategia di d’Amico Dry che, “attraverso investimenti graduali, intende mantenere sempre una flotta moderna sostituendo le navi più vecchie con navi più efficienti e tecnologicamente avanzate”. Olrte a ciò la shipping company “continua a vantare – conclude l’armatore – una buona copertura con contratti di Time Charter Out fino alla fine di quest’anno, con alcuni che si protrarranno fino al 2027, a tariffe di nolo molto vantaggiose. Questo ci consente di mantenere e rafforzare ulteriormente i nostri flussi di cassa”.
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