Nessun offerente nella gara del Mit per il trasporto via nave di migranti
Deserta la procedura da 8,82 milioni varata meno di due settimane fa dal dicastero
Si chiude con un nulla di fatto la gara varata meno di due settimane fa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il trasporto via nave di migranti da Lampedusa verso Porto Empedocle e Pozzallo. Una determina dello stesso dicastero informa infatti che per l’appalto “non risulta pervenuta alcuna domanda di partecipazione”. Avviata lo scorso 23 maggio, la procedura puntava ad affidare sia una attività di trasporto continuativa, con una nave messa a disposizione in esclusiva, sia un servizio a chiamata, da attivarsi con un preavviso di massimo 48 ore su richiesta del Ministero degli Interni. Il budget stanziato ammontava a complessivi 8,82 milioni di euro. In entrambi i casi la richiesta era per attività da effettuarsi con navi dalla capacità di almeno 500 passeggeri, a coprire il periodo estivo con inizio dallo scorso 1 giugno.
La procedura avviata dal Mit trae fondamento dal decreto legge n.30/2023, convertito nella legge 50/2023 sul “contrasto all’immigrazione irregolare”, che autorizza il Ministero dell’Interno a stipulare contratti in deroga per il servizio di trasporto marittimo di migranti con il tramite degli uffici del Mit, e disponeva per il 2023 un tetto di massimo 8,82 milioni di euro.
Nel frattempo, si apprende che proprio il Ministero degli Interni nei mesi scorsi ha proceduto con due affidamenti diretti a Virtue Ferries lungo le stesse rotte oggetto dell’ultimo bando, con lo scopo di “alleggerire la pressione dei migranti sull’hotspot e sull’isola di Lampedusa” dopo che nella giornata del 12 settembre 2023 si erano registrati “più di 90 episodi di sbarchi autonomi” che avevano “portato sull’isola più di 4.800 persone”. Riscontrata la sola disponibilità della compagnia maltese, il ministero aveva prima richiesto un servizio di trasporto da svolgersi “tra il 14 e il 15 settembre” con l’Hsc Jean de La Vallette a fronte di un corrispettivo di 168mila euro. Rilevato che anche dopo questi trasferimenti l’hotspot continuava a ospitare più di 4.000 migranti, aveva quindi assegnato un secondo contratto, dello stesso importo e per un servizio da svolgersi con la stessa nave, per la giornata del 16 settembre.
F.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
“Mare, Finanza e Assicurazioni”: i panelist del Business Meeting del 14 giugno a Genova