Un grave sinistro marittimo è accaduto nelle scorse ore al largo di Manila, nelle Filippine, dove una piccola nave cisterna è affondata dopo essersi capovolta provocando le sversamento in mare di idrocarburi.
Secondo quanto riferito dalla Guardia Costiera filippina che coordina i soccorsi, la nave trasportava 1,4 milioni di litri di olio combustibile e, dei 17 membri a bordo, uno risultava inizialmente disperso ma poi il corpo è stato individuato. I venti forti che provocano onde alte stanno ostacolano i tentativi di salvataggio dell’ultimo uomo, a quasi quattro miglia dalle coste di Limay, nella provincia di Bataan, vicino alla capitale.
La nave protagonista del sinistro marittimo si chiama Terra Nova, batte bandiera delle Filippine, e si è capovolta per poi alla fine affondare secondo quanto è scritto in una nota dell’autorità marittima locale che sottolinea come ci fosse una perturbazione meteorologica nella zona quando si è verificato l’incidente.