La Guardia Costiera prepara l’acquisto di quattro nuove Sar
Le unità, polifunzionali, dovranno essere in grado di trasportare almeno 24 persone compreso l’equipaggio
La Guardia Costiera ha avviato una consultazione di mercato con lo scopo di ricercare operatori interessati a fornirle quattro nuove motovedette di medio raggio di tipo Sar (search and rescue), con i quali dare il via poi a una procedura negoziata. Eventuali manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro il 30 settembre.
L’indagine riguarda anche l’approvvigionamento dei relativi servizi logistici, garanzie e attività di formazione degli equipaggi, nonché di quattro ‘unità figlie’ (una per ogni motovedetta) di tipo rescue runner. Le risorse disponibili ammontano a 3,3 milioni di euro per ogni mezzo, per un totale quindi di 13,2 milioni.
Il procedimento, spiega la stessa Guardia Costiera, fa seguito all’avvio, lo scorso febbraio, di una analoga procedura aperta, dal budget identico, in riscontro alla quale non erano però pervenute offerte. Relativamente alle caratteristiche tecniche, l’avviso chiarisce ora che i mezzi dovranno essere unità polifunzionali, quindi in grado di svolgere attività di ricerca e salvataggio ma anche antincendio, di rimorchio e di polizia marittima, non prototipiche, con impiego prevalente entro le 40 miglia nautiche dalla costa. La lunghezza dovrà essere compresa tra i 14 e i 15 metri, la larghezza tra i 3,5 e i 4,5 metri, mentre la capacità di trasporto dovrà essere di almeno 24 persone, compreso l’equipaggio.
F.M.
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