Db Schenker sarà ceduta a Dsv
L’offerta del gruppo danese, nei giorni scorsi criticata dai sindacati, è stata preferita a quella della rivale Cvc, secondo Reuters
La partita della cessione di Db Schenker è stata vinta da Dsv. Lo riporta Reuters citando fonti interne al gruppo Deutsche Bahn, che controlla la società, e al governo tedesco. Al momento Db ha preferito non commentare l’indiscrezione, e lo stesso ha scelto di fare Dsv.
Secondo l’agenzia di stampa già nei prossimi giorni la transazione – del valore di circa 14 miliardi di euro – verrà fissata nell’ambito di un accordo preliminare. L’intesa dovrà poi essere approvata dal consiglio di supervisione di Db – una riunione straordinaria è pure fissata nei prossimi giorni – che ha al suo interno rappresentanti di esecutivo, parlamento e dei sindacati.
Proprio dai rappresentanti dei lavoratori, nei giorni scorsi, erano emerse voci critiche rispetto al passaggio di Db Schenker alla danese Dsv, ritenuto troppo svantaggioso in termini di possibili perdite di occupazione considerata la sovrapponibilità delle operazioni di acquirente e acquisito. A questi timori Dsv aveva ufficiosamente replicato lasciando trapelare alla stessa Reuters che il suo progetto prevede il mantenimento dei livelli occupazionali per due anni dopo il closing, atteso nel 2025, investimenti per 1 miliardo di euro nell’arco di 3-5 anni e l’impegno a non cedere parti della società.
A seguito di queste precisazioni, l’altro contendente, l’investitore finanziario Cvc, secondo quanto riportato da Bloomberg avrebbe rilanciato, inviando al consiglio di supervisione di Deutsche Bahn la possibilità di innalzare la sua offerta – che pure inizialmente si aggirava intorno ai 14 miliardi di euro – a quota 16 miliardi. Un tentativo in extremis che però evidentemente non sarebbe andato a segno.
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