Insediato in Confindustria il gruppo di lavoro Economia del Mare presieduto da Zanetti
Il gruppo tecnico composto da associazioni, Capitanerie, Marina Militare, Università lavorerà per aumentare la competitività delle imprese dell’economia del mare italiana
E’ stato annunciato ufficialmente al 64° Salone Nautico di Genova da Mario Zanetti, il neo nato gruppo tecnico di lavoro Economia del Mare che si è insediato due giorni fa nella sede di Confindustria dove ha svolto la sua prima riunione.
“Abbiamo insediato il gruppo di lavoro Economia del mare, un gruppo di alto livello a cui partecipano non soltanto le associazioni di categoria ma anche il comando generale delle capitanerie di porto, la Marina militare, il mondo accademico con l’Università di Genova. L’idea è essere una controparte importante per un settore che il governo ha già dimostrato essere centrale con il Piano del mare” ha detto infatti Zanetti, delegato del presidente di Confindustria per l’economia del mare all’inaugurazione del Salone Nautico internazionale di Genova.
“Orsini ha voluto dare continuità al tema della centralità del mare nel suo programma e ha chiesto alla squadra un rinforzo della centralità del mare” ha aggiunto. “Lavoreremo in modo attivo per portare sul tavolo – ha spiegato a proposito del lavoro del gruppo – non solo proposte, non solo idee ma anche possibili soluzioni, lavoreremo essendo esigenti. Chiediamo per continuare ad essere un motore importante e chiediamo perché quello che dai numeri e dalla crescita sembra qualcosa di ordinario venga percepito come la straordinarietà che lo contraddistingue”.
Alla riunione tecnica del nuovo gruppo di lavoro presieduto dal presidente Mario Zanetti ha partecipato Confitarma, rappresentata dalla consigliera Valeria Novella e dal direttore generale Luca Sisto che, in un post, ha informato dell’apertura del percorso di confronto operativo in merito alle priorità del settore individuate dalle varie componenti industriali e imprenditoriali operanti in seno all’associazione.
“Tre i driver di sviluppo individuati dal presidente Zanetti e condivisi con i componenti del tavolo: infrastrutture e porti, vettori e flotte, persone e competenze. Tre i fattori abilitanti: risorse finanziarie, semplificazione e comunicazione. Uno l’obiettivo comune: aumentare la competitività delle imprese dell’Economia del mare italiana.” conclude il post di Confitarma aggiungendo che all’incontro, per l’Unione Industriali di Napoli, ha partecipato anche il past president Mario Mattioli.
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