Navigazione Laghi vuole completare i suoi due nuovi traghetti diesel-elettrici
L’ente governativo vara una gara da oltre 8 milioni di euro per allestimento e motorizzazione di due scafi
Navigazione Laghi ha dato il via a una procedura ristretta in due lotti, ognuno del valore di 4,025 milioni di euro, per assicurarsi i lavori di completamento di due unità – ora ferme allo stato di scafi – realizzate nei suoi due cantieri del Lago di Como e Maggiore, situati rispettivamente a Como e ad Arona, e destinate a ospitare ognuna 250 passeggeri.
Ad oggi le due strutture, lunghe 32,4 metri e larghe 7,5, spiega un avviso, sono state realizzate solo per quel che concerne lo scafo in acciaio e le sovrastrutture in alluminio. Al loro completamento, dovranno essere fornire di un impianto di propulsione del tipo diesel-elettrico, composto da due motori diesel accoppiati a un generatore elettrico ciascuno, che alimentano tramite l’impianto elettrico di potenza due motori elettrici di propulsione accoppiati a propulsori di tipo azimutale. Per l’esecuzione delle attività è stimato un tempo necessario di 18 mesi. Gli interessati potranno avanzare la loro richiesta di invito entro il prossimo 29 novembre.
Navigazione Laghi è un ente governativo, che opera sotto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che si occupa infatti della mobilità dei laghi del Nord Italia, con propri cantieri di costruzione a Dervio, in provincia di Lecco, Arona, Peschiera del Garda e Como.
F.M.
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