Elettrificate le banchine del terminal di Grimaldi a Barcellona
Da gennaio i traghetti che approderanno al molo Sant Bertran potranno spegnere i motori
Il primo sistema Onshore Power Supply per i traghetti nel porto di Barcellona è stato collocato nel terminal Grimaldi sul molo Sant Bertran.
Ne ha dato notizia l’Autorità portuale catalana: “L’arrivo di questo elemento segna l’inizio del conto alla rovescia per rendere operativo il sistema a gennaio, in modo che i traghetti che arrivano alla banchina commerciale più vicina alla città possano spegnere i motori e funzionare solo con elettricità rinnovabile, riducendo così le emissioni e il rumore che generano”.
L’Ops sviluppato da Vinci Energies Spain servirà due punti di attracco traghetti al terminal e con una potenza iniziale di 4MVA, espandibile fino a 6,5MVA, è progettato per adattare tensione e frequenza alle esigenze specifiche di ciascuna nave. L’arrivo dell’Ops è stato preceduto da lavori civili che hanno consentito alla rete di media tensione di raggiungere il terminal e di dispiegare i collegamenti Ops fino al bordo della banchina. L’assemblaggio di questo Ops sarà completato a metà dicembre con l’arrivo del Cable Management System, appositamente progettato per essere integrato nelle operazioni del terminal e fornire flessibilità per collegare i diversi traghetti che attraccano.
In concomitanza con i lavori di installazione del nuovo sistema, Grimaldi è tornato a operare con il suo traghetto Ciudad de Palma, che è stato modificato per potersi collegare all’Ops e spegnere i motori mentre è ormeggiato nel porto di Barcellona. Grazie a queste modifiche, previste dall’accordo che Grimaldi e il Porto di Barcellona hanno firmato nel febbraio 2022, l’Ops sarà in grado di effettuare collegamenti giornalieri dal momento in cui entrerà in funzione, massimizzando il risparmio di emissioni.
“Come nel caso dell’Ops del terminal Best del Porto di Barcellona, il primo nel Mediterraneo in un terminal container, l’Ops del terminal Grimaldi opererà per i primi due anni in una fase pilota, consentendo agli operatori del terminal e del Porto di Barcellona di prendere confidenza con le peculiarità di questo servizio pionieristico, camminando insieme verso la decarbonizzazione” ha proseguito la nota della Port authority”
L’amministratore delegato di Grimaldi in Spagna, Mario Massarotti, ha assicurato che “questo è un ulteriore passo verso un’operazione a zero emissioni di tutti i nostri traghetti che fanno scalo a Barcellona. Sia le Cruise che le Eco, navi che servono le rotte con l’Italia, hanno un sistema di batterie che consente di spegnere i motori quando le navi sono in porto. Grazie a questa nuova infrastruttura, anche Trasmed Ferries, società del gruppo che serve il mercato delle Isole Baleari, smetterà di emettere in porto”.
Con un costo di 3,5 milioni di euro l’Ops del terminal Grimaldi è stato in parte finanziato attraverso il Programma di sostegno ai trasporti sostenibili e digitali del Piano di ripresa, trasformazione e resilienza. “Nei prossimi cinque anni e con un investimento di oltre 200 milioni di euro, il Porto di Barcellona implementerà sistemi Ops grazie al piano Nexigen di elettrificazione delle sue banchine principali. Non solo saranno installati sistemi Ops nei principali terminal del porto di Barcellona, ma sarà anche realizzata una nuova sottostazione elettrica per l’implementazione di una nuova rete a media tensione in tutto il porto, compresa una condotta sottomarina per collegare le forniture della banchina Energia e della banchina Adossat, che consentiranno l’elettrificazione dei terminal crociere”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI