Varata da Piombino Industrie Marittime la nuova nave chemical tanker dual fuel
La nuova costruzione a doppia alimentazione metanolo e gasolio è di proprietà di Genova Trasporti Marittimi
Il cantiere Piombino Industrie Marittime ha annunciato di aver varato con successo la nuova nave contraddistinta dal numero di costruzione SG116.
“Dopo una serie di manovre propedeutiche svoltesi nella giornata di martedì, è stata varata oggi presso la Piombino Industrie Marittime (Pim) la SG116, la nuova Hybrid Chemical Tanker a doppia alimentazione (metanolo e gasolio) di Genova Trasporti Marittimi, società riconducibile alle genovesi San Giorgio del Porto S.p.A., parte del gruppo Genova Industrie Navali S.p.A. e il Gruppo Finsea” si legge in una nota. “L’attività, frutto di un intenso lavoro di progettazione e costruzione degli ultimi 18 mesi, rappresenta un traguardo strategico per il cantiere toscano e tutti i soggetti coinvolti”.
La comunicazione poi ancora aggiunge: “Grazie all’impegno della compagine sociale, formata da San Giorgio del Porto e Fratelli Neri S.p.A., PIM ha potuto ulteriormente elevare gli standard di lavorazione e consolidare il proprio know-how, affermandosi come una realtà emergente nel settore della costruzione navale e della nautica di lusso.
La posizione del cantiere si rafforza anche in vista di sviluppi nel settore industriale e delle energie rinnovabili; allo stesso tempo il successo del progetto riflette gli importanti investimenti fatti e contribuisce alla crescita tecnologica e industriale del territorio”.
Questo progetto ha preso concretamente avvio in Toscana a marzo del 2023 quando l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale aveva celebrato l’avvio del lavoro di allestimento e completamento di uno scafo arrivato dal porto di Genova a bordo della nave heavy lift della compagnia di navigazione Sal.
Secondo quanto ricostruito a suo tempo da SHIPPING ITALY lo scafo in questione SG116 (ex Vedre), arrivato a Genova alcuni anni addietro, doveva essere sottoposto a lavori per diventare una bettolina da circa 3.500 tonnellate di portata lorda con alimentazione dual fuel per fornire alle navi bunker tradizionale. Si tratta di una nuova costruzione innovativo proprio per la possibilità di essere alimentata anche a metanolo e per questo rientrava nell’elenco dei contributi pubblici del cosiddetto ‘decreto rinnovo flotte’ che alla società Genova Trasporti Marittimi (in joint venture con Fratelli Neri e San Giorgio del Porto) aveva riconosciuto 7.972.500 euro. Stanziamento che, nei primi msi del 2023, era ancora in attesa degli ultimi passaggi formali essenziali per poter diventare in concreto la prima nave italiana con alimentazione a metanolo.
N.C.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY
SHIPPING ITALY E’ ANCHE SU WHATSAPP: BASTA CLICCARE QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE ED ESSERE SEMPRE AGGIORNATI