Avaria e incaglio a Massa per la nave Guang Rong impiegata per la diga di Genova
Era partita poche ore prima da Marina di Carrara ed è finita alla deriva contro il pontile della cittadina toscana incagliandosi sul fondale
Brutta disavventura lungo le coste toscane per la nave Guang Rong e per il suo equipaggio composto da 12 marittimi. Nella tarda serata di martedì 28 gennaio, a causa delle condizioni meteomarine particolarmente avverse (forte vento di libeccio), lo scafo è diventato ingovernabile ed è finito per incagliarsi contro il pontile a Marina di Massa rimanendo in balia di onde alte 4 metri. Tutti i marittimi a bordo sono stati tratti in salvo e non risultano feriti.
La nave in questione, tecnicamente una general cargo da 10.000 tonnellate di portata lorda battente bandiera cipriota, costruita nel 2001 in Cina e di proprietà della società italiana Sea Commander Srl di Chioggia, è assidua frequentatrice dei porti di Genova e di Marina di Carrara (da cui era appena salpata) perché da anni fa la spola fra Toscana e Liguria per trasportare materiali destinati prima ai lavori per il ribaltamento a mare del cantiere di Fincantieri a Sestri Ponente e negli ultimi mesi tout venant per i lavori della nuova diga dello scalo.
Secondo le informazioni che risultano da MarineTraffic il tracciato della nave mostra che la Guang Rong aveva lasciato la banchina del porto di Carrara tre giorni prima per poi stazionare alla fonda davanti allo scalo fino a quando, per ragioni ancora in via di accertamento, è diventata poi ingovernabile. Le condizioni del mare e il vento hanno infine spinto lo scafo alla deriva contro il pontile di Marina di Massa provocando un parziale abbattimento della struttura.
La Guardia Costiera ha fatto sapere quanto segue: “Il cargo, lungo poco più di 100 metri, battente bandiera Cipriota e adibito al trasporto di pietrame granulato, era alla fonda nella rada di Marina di Carrara quando la forza dei marosi faceva arare l’ancora e pericolosamente scarrocciare l’unità verso la costa. L’intensità del vento e delle correnti marine spingeva la nave verso terra fino a farla inesorabilmente urtare con la parte poppiera contro la testata del pontile di Massa”.
L’Autorità marittima ha poi fatto sapere che “alle prime luci del mattino sarà sul posto anche il Nucleo Subacquei della Guardia Costiera con sede a Genova per l’ispezione dello scafo e saranno valutati tutti gli aspetti legati alla messa in sicurezza e alle successive operazioni di rimozione dell’unità”.
La nave in questione nel recente passato è stata protagonista di detenzioni da parte dell’autorità marittima per ragioni di safety che ora verranno messe sotto la lente d’ingrandimento da parte di chi indaga sulle cause dell’avaria e del sinistro marittimo.
A ottobre scorso la Guang Rong era stata infatti sottoposta a un provvedimento di fermo dopo un controllo della Guardia Costiera di Livorno che aveva riscontrato 24 irregolarità, di cui sedici considerate molto gravi. Irregolarità poi sanate dalla società armatrice che hanno consentito alla nave di tornare a riprendere il largo e rientrare in servizio.
Poco meno di due anni fa a Genova la stessa nave, impiegata a quel tempo per il trasporto di scarti di lavorazione del marmo impiegati nei lavori di riempimento relativi al ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, era stata sottoposta a fermo amministrativo dalla Guardia Costiera di Genova per violazioni alle norme internazionali sulla salvaguardia della vita umana in mare, la protezione dell’ambiente marino e la sicurezza della navigazione. In quell’occasione erano state identificate 12 deficienze di cui 7 particolarmente gravi tra cui alcune criticità al motore principale, agli equipaggiamenti di emergenza, struttura nave, nonché la sicurezza dell’equipaggio e il sistema di gestione della sicurezza. Dopo uno stop durato diversi giorni anche in quel caso la nave era poi tornata a navigare dopo aver sanato le criticità rilevate.
Nelle scorse ore uno dei primi a dare l’allarme sul sinistro accaduto è stato il sindaco di Massa, Francesco Persiani, che in un post ha scritto: “Vi informo che si è da poco verificato l’arenamento di una nave contro il pontile di Marina di Massa a causa del forte vento e del mare grosso. La nave si chiama Guang Rong, una nave hopper dredger (che carica anche in coperta) costruita nel 2001 e naviga attualmente sotto la bandiera cipriota. Le autorità competenti e le squadre di emergenza sono già al lavoro per monitorare la situazione e garantire la sicurezza dell’area. Si sta attendendo il rimorchiatore. Purtroppo una parte del pontile è già crollata. La zona intorno al pontile è stata delimitata. Vi invitiamo a rispettare le barriere di sicurezza e a non avvicinarvi al pontile”.
Questa emergenza e il sinistro che ha coinvolto la nave Guang Rong rischia di pesare e di avere ripercussioni anche sui lavori della nuova diga di Genova e sul relativo cronoprogramma degli interventi. L’opera, infatti, ha già accumulato un sensibile ritardo e per questo motivo il consorzio costruttore Pergenova Breakwater recentemente aveva potenziato la flotta di mezzi marittimi impiegati, che ora, però, ha perso un pezzo. Da capire per quanto tempo dovrà rinunciarci.
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🌊 EMERGENZA IN MARE:
La nave cargo GUANG RONG si è incagliata nei pressi di un pontile di Marina di Massa a causa del maltempo. L’elicottero Nemo sorvola l’area per monitorare, mentre l’equipaggio è già al sicuro. Operazioni coordinate dalla #GuardiaCostiera di #Livorno. pic.twitter.com/wXxuAYy4Ui— Guardia Costiera (@guardiacostiera) January 28, 2025