Entro fine anno l’offerta di stiva delle portacointainer Ulcs supererà quella delle Neo-SubPanamax
Per la prima volta le navi di portata superiore a 15.000 Teu avranno un market share maggiore delle sorelle minori da 5.000 – 10.000 Teu

Il gigantismo navale prende progressivamente piede nel mercato del trasporto marittimo di carichi containerizzati.
Secondo un’analisi appena pubblicata da Alphaliner le ultra large container ships (Ulcs) si preparano infatti a superare le ‘sorelle minori’ Neo-SubPanamax come capacità di stiva disponibile sul mercato.
Le ultime proiezioni della società di ricerca e analisi sulle nuove navi in costruzione e su quelle già attive mostrano infatti che le portacontainer con portata superiore a 15.000 Teu raggiungeranno complessivamente un’offerta di stiva pari a 8,3 milioni di Teu entro la fine del 2025. Al tempo stesso lo stesso report evidenzia come le Neo-SubPanamax con portata unitaria compresa fra 5.000 e 10.000 Teu contribuiranno per complessivi 8,2 milioni di Teu a fine anno in termini di offerta di stiva.
In prospettiva futura l’offerta di stiva riconducibile a navi extra-large si prevede che arriverà a raggiungere un market share del 28%, in significativa crescita rispetto alla quota del 23% che si era registrato a fine 2024 sempre secondo le statistiche diffuse da Alphaliner nel suo Monthly Monitor.
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