Arrivata ad Amburgo la nave noleggiata dallo spedizioniere-armatore Geodis (VIDEO)
È arrivata ieri (4 marzo, ndr) ad Amburgo la Uhl Faith, la nuovissima nave multipurpose noleggiata in proprio da Geodis per far fronte al problema del caro noli. Partita lo scorso 20 gennaio da Shanghai con un carico di soli container (precisamente 435 box da quaranta piedi), l’unità di United Heavy Lift ha dunque impiegato […]
È arrivata ieri (4 marzo, ndr) ad Amburgo la Uhl Faith, la nuovissima nave multipurpose noleggiata in proprio da Geodis per far fronte al problema del caro noli.
Partita lo scorso 20 gennaio da Shanghai con un carico di soli container (precisamente 435 box da quaranta piedi), l’unità di United Heavy Lift ha dunque impiegato poco più di sei settimane per percorrere la rotta, approdando nello scalo anseatico con un leggero ritardo rispetto alla data prevista, che era stata indicata nel 28 febbraio.
Ad attenderla, nell’immediato futuro, sarà innanzitutto la sua cerimonia di battesimo. Quello da Shanghai è stato infatti il viaggio inaugurale della nave, che Uhl ha preso in consegna dal cantiere Cssc di Hudong solo nel mese di febbraio. La Uhl Faith sarà battezzata domani (6 marzo, ad Amburgo), città dove United Heavy Lift ha il proprio quartier generale
Non si può escludere però che nelle prossime settimane la nave non possa essere nuovamente impiegata in modalità ‘solo portacontainer’. Come evidenziato da alcuni spedizionieri sulle pagine di SHIPPING ITALY, in questa fase caratterizzata da noli molto elevati sono infatti diverse le grandi case di spedizione che stanno hanno optato per il charter diretto di navi per evitare di pagare noli elevatissimi per il trasporto di container. Allo stesso tempo gli stessi armatori di unità multipurpose stanno guardando con interesse a questo tipo di carico perché più redditizio in questo momento storicoe meno rischioso rispetto al trasporto di project cargo.
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