Dichiarata avaria generale per la Ever Given: il conto lo pagherà soprattutto il carico
Contributo a cura di Marco d’Oro * * Marine & aviation manager Gruppo Lercari Superata l’emergenza del blocco del canale, la proprietà di Ever Given ha dichiarato l’Avaria Generale, nominando Richard Hogg Lindley come liquidatore. Come noto, l’istituto dell’avaria generale prevede la ripartizione proporzionale dei danni e delle spese tra tutti i soggetti interessati […]
Contributo a cura di Marco d’Oro *
* Marine & aviation manager Gruppo Lercari
Superata l’emergenza del blocco del canale, la proprietà di Ever Given ha dichiarato l’Avaria Generale, nominando Richard Hogg Lindley come liquidatore.
Come noto, l’istituto dell’avaria generale prevede la ripartizione proporzionale dei danni e delle spese tra tutti i soggetti interessati al buon esito del viaggio marittimo.
Sebbene sia molto difficile commentare la presenza dei presupposti della dichiarazione di avaria comune, nonché individuare se e quali spese potranno essere riconosciute al suo interno, possiamo sin da ora affermare che il conto sarà senz’altro “salato”.
Il significativo divario tra il valore della merce a bordo (un ordine di grandezza molto approssimativo di 500 milioni di dollari) e quello della nave (nell’ordine dei 100 milioni) lascia intendere che larga parte di questo conto sarà a carico dei “cargo interests”.
La stragrande maggioranza delle polizze merci sul mercato prevedono la copertura degli esborsi relativi all’avaria generale.
In questa fase, quindi, gli assicuratori della merce dovranno rilasciare una garanzia di contribuzione denominata “Average Guarantee”, il cui importo verrà successivamente determinato dal liquidatore.
Al momento gli assicuratori non sono in grado di quantificare la loro esposizione, non conoscendo il quantitativo di merce da loro assicurata a bordo di Ever Given. Il quadro completo si comporrà progressivamente nelle prossime settimane.
Per i carichi non assicurati sarà necessario versare un deposito in denaro il cui ammontare verrà reso noto a brevissimo. Tale deposito rimarrà letteralmente “bloccato” per un lungo periodo, fino alla pubblicazione del regolamento finale dell’avaria.
In assenza delle garanzie assicurative o del c.d. “Cash Deposit” i container non verranno rilasciati agli aventi diritto. E’ quindi di fondamentale importanza che i soggetti interessati ad un pronto rilascio del carico si attivino per gli adempimenti del caso, in conformità con le istruzioni che sono state diramate dal liquidatore dell’avaria generale.
RHL pubblicherà quotidianamente sul proprio sito internet un elenco dei container per i quali sono state esibite garanzie valide, che saranno pertanto rilasciati.
A breve sapremo anche se il carico verrà coinvolto in un separato “Salvage Claim”, così come era avvenuto nel caso dell’incendio a bordo di Maersk Honam nel 2018.