Il porto di Ancona cerca un operatore ferroviario
Grazie al via libera arrivato durante l’ultima riunione del Comitato di Gestione, che si è svolta lo scorso 20 dicembre, l’AdSP del Mare Adriatico centrale ha potuto pubblicare sulla Gazzetta europea il bando di gara per il rilascio della concessione dei servizi ferroviari per il traffico commerciale nel porto di Ancona e per la movimentazione […]
Grazie al via libera arrivato durante l’ultima riunione del Comitato di Gestione, che si è svolta lo scorso 20 dicembre, l’AdSP del Mare Adriatico centrale ha potuto pubblicare sulla Gazzetta europea il bando di gara per il rilascio della concessione dei servizi ferroviari per il traffico commerciale nel porto di Ancona e per la movimentazione dei carri ferroviari sui binari portuali.
Il contratto, della durata di 36 mesi, prevede che il concessionario del servizio di occupi della presa e consegna dei carri ferroviari carichi e vuoti e di altro materiale di carico sui binari della darsena commerciale, del trasporto dei carri sino ai punti di scarico in banchina, delle operazioni di smistamento e riordino dei carri stessi, sulla rete portuale e sui binari interni al porto. Il concessionario dovrà anche controllare il materiale rotabile, occuparsi dell’esecuzione delle operazioni di pesatura delle merci caricate sui vagoni oltre che della scomposizione e ricomposizione dei convogli diretti ai singoli clienti e operatori portuali.
Il bando stabilisce che il concessionario corrisponda alla AdSP un canone annuo di euro 5.394,67 euro, ponendo inoltre alla base della gara al ribasso le tariffe per lo svolgimento del servizio (nel dettaglio: 37,75 euro per “movimentazione da e per le banchine dai binari di presa e consegna a carro singolo”; 86,29 euro per la pesatura; 227,12 euro per “operazioni di manovra nell’ambito dei raccordi per ogni ora (o frazione di ora) di impiego del mezzo di manovra”; 28,07 euro per “agente di scorta (almeno 3) con minimo di due ore di impegno)”. Le domande andranno presentate entro il 7 febbraio 2022 alle ore 13.
Secondo il Commissario straordinario dell’ente, l’Ammiraglio Giovanni Pettorino, la presenza del servizio ferroviario è “un’opportunità indispensabile per lo scalo dorico, necessaria a far fronte delle richieste degli operatori portuali sia attuale sia futura visto la prevista realizzazione di interventi di potenziamento infrastrutturale a sostegno del trasporto intermodale nell’area portuale di Ancona”.
Nella riunione del 20 dicembre il Comitato di Gestione della AdSP dorica, spiega lo stesso ente, ha inoltre “approvato le delibere per il percorso amministrativo di approvazione del Piano della performance del personale non dirigente dell’ente, il Codice di comportamento del personale Adsp e l’aggiornamento annuale del Piano del fabbisogno del personale, legato all’attuale pianta organica”.
Ha inoltre dato il suo ok “all’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per il 2022 per un periodo di quattro mesi”, nonché al rinnovo di “alcune concessioni per i porti di Ancona, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Pescara e Ortona”.
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