Dal Tar di Catania una sentenza favorevole a Ponte Ferries
E’ stato giudicato inammissibile il ricorso promosso da Virtu Ferries contro le autorizzazioni temporanee rilasciate nel 2021 alla compagnia concorrente
Il Tribunale amministrativo regionale di Catania ha rigettato il primo (in ordine temporale) ricorso promosso dalla compagnia di navigazione maltese Virtu Ferries contro gli atti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia orientale (Catania e Augusta) aventi a riguardo i rapporti dell’ente con Ponte Ferries, shipping company connazionale e nuovo entrante nei collegamenti marittimi ro-pax fra Sicilia e Malta.
Nel mirino c’erano autorizzazioni e proroghe con cui l’Adsp fra il settembre e il dicembre 2021 aveva concesso a Ponte (nei fatti inutilmente perchè la linea è partita solo quest’anno) l’utilizzo di un tratto di banchina adiacente al pontile ro-ro di Augusta per cui all’epoca erano pendenti l’istanza concessoria della stessa Ponte, presentata nel novembre 2020, e quella depositata in concorrenza da Virtu Ferries Srl (controllata da Virtu Ferries Ltd) nel giugno 2021.
Secondo la tesi della ricorrente (Virtu Ferries Srl) l’autorizzazione a Ponte, oltre a presentare difetti di legittimità in punto di diritto, l’avrebbe in punto di fatto favorita nella procedura concorsuale, poi effettivamente risoltasi a suo favore, procedimento a sua volta oggetto di plurime impugnazioni da parte di Virtu Ferries. Dettaglio che manterrebbe vivo l’interesse di quest’ultima alla “definizione del presente contenzioso sia in vista della imminente impugnazione dell’esito della procedura selettiva, sia a fini risarcitori, in ragione dello sviamento di clientela subìto”.
I giudici, invece, hanno accolto l’eccezione di inammissibilità sollevata dala port authority e da Ponte Ferries: “È vero, come risulta dagli atti di causa, che la domanda di rilascio della concessione demaniale marittima sia stata presentata dalla ricorrente Virtu Ferries Srl, ma ciò è avvenuto per conto della controllante società maltese Virtu Ferries ltd, quale ente proprietario delle imbarcazioni nonchè titolare della compagnia di navigazione che collega la Sicilia a Malta. Pertanto, deve concludersi che la società oggi ricorrente non avrebbe alcuna legittimazione, né interesse, ad opporsi all’affidamento temporaneo di un bene portuale ad una società che svolge attività concorrente rispetto alla sua controllante”. Non solo. La sentenza aggiunge che “l’interesse, già mancante ab origine, è anche venuto meno per effetto dell’esaurirsi del termine di efficacia delle due autorizzazioni temporanee. Né può ravvisarsi un interesse residuale alla coltivazione del contenzioso, quale elemento strumentale rispetto alla futura impugnazione dell’esito della procedura concorsuale; infatti, non essendo attuale quest’ultima impugnazione, non è attuale nemmeno l’interesse al presente ricorso”.
Fatta salva la possibilità di appelli, l’unica strada giudiziaria di Virtu Ferries per opporsi all’arrivo di Ponte Ferries rimane il ricorso contro il rilascio definitivo della concessione che in effetti la prima ha già annunciato a SHIPPING ITALY di avere promosso nelle scorse settimane.
Proprio Virtu Ferries alla nostra testata ha fatto sapere di aver “preso atto della Sentenza n. 1603 con cui il Tar Catania ha respinto il ricorso proposto contro l’autorizzazione provvisoria rilasciata dall’Autorità Portuale di Augusta a Ponte Ferries per l’occupazione della banchina ro-ro del porto nelle more dell’assegnazione definitiva degli spazi utili per organizzare il servizio di linea Malta – Augusta. Il ricorso è stato proposto perchè Virtu Ferries ha sempre ritenuto che Ponte Ferries fosse così risultata avvantaggiata durante la gara”.
La nota prosegue dicendo: “Il Tar Catania, come nella altre occasioni, non è entrato nel merito delle questioni sollevate da Virtu Ferries, e ha respinto il ricorso solo per un vizio procedurale; non si è dunque pronunciato sulle rilevanti questioni poste da Virtu Ferries. Pertanto, ancora non si è potuto conoscere il vero e reale orientamento dei Giudici”.
La società “sta esaminando la possibilità di impugnare la decisione”, che, a suo dire, “non costituisce alcun precedente negativo nella più ampia vicenda, la quale dovrebbe essere finalmente oggetto di decisione innanzi allo stesso Tar il prossimo 14 settembre, come deciso lo scorso 25 maggio per consentire la formale impugnazione anche della finale concessione rilasciata a Ponte Ferries”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER QUOTIDIANA GRATUITA DI SHIPPING ITALY