Costa Venezia e Costa Diadema rimarranno ferme durante i prossimi mesi invernali
Costa Crociere ha motivato questa scelta operativa spiegando che gli itinerari sono ideali per alcune nazionalità che nello scenario attuale non possono accedervi
Durante la prossima stagione invernale le due navi Costa Venezia e Costa Diadema della flotta Costa Crociere rimarranno inattive.
Lo ha confermato in una nota a SHIPPING ITALY la stessa compagnia controllata dal gruppo Carnival Corporation spiegando quanto segue: “Costa Crociere ha deciso di aggiornare i programmi autunno-inverno 2022/23 di due navi della sua flotta. Costa Venezia continuerà a effettuare le sue crociere di 7 giorni in Turchia e Grecia da Istanbul sino al 20 novembre 2022, e anche la successiva crociera di 11 giorni, che si concluderà il 1° dicembre 2022. Le crociere di 11 giorni originariamente previste dal 1° dicembre 2022 a metà aprile 2023 sono state cancellate, in quanto il prodotto è l’offerta ideale per alcune nazionalità che nello scenario attuale non possono accedervi”.
La nota parla poi di Costa Diadema: “Attualmente posizionata nei Fiordi del Nord Europa, continuerà con la sua programmazione prevista sino al 22 novembre 2022 (Nord Europa a settembre; Mediterraneo orientale a ottobre/novembre). Le crociere in programma dal 22 novembre 2022 al 7 aprile 2023 sono state invece cancellate. Costa Diadema ritornerà ad offrire crociere a partire dal 7 aprile 2023, con gli itinerari di 14 giorni nelle Isole Canarie e, successivamente, di 7 giorni nel Mediterraneo occidentale, che rimangano invariati e sono già disponibili per la prenotazione su tutti i canali Costa. La Compagnia sta contattando gli ospiti e le agenzie di viaggio interessati dai cambiamenti per fornire le migliori soluzioni alternative di viaggio per un’esperienza di vacanza indimenticabile”.
Al momento non sono state fornite informazioni più precise sulle ragioni di questa scelta, se non appunto quelle riferite ad “alcune nazionalità che nello scenario attuale non possono accedere” agli itinerari proposti da Costa. Il riferimento con ogni probabilità è al mercato cinese visto che le navi Costa Firenze e Costa Venezia erano state concepite, costruite e personalizzate proprio per conquistare una quota crescente dei passeggeri con gli occhi a mandorla (un mercato quasi completamente azzerato in questo momento) mentre proporre ora soggiorni a un pubblico occidentale su queste nuove unità non dev’essere commercialmente così semplice.
Costa Venezia, insieme a Costa Luminosa (il cui trasferimento è appena avvenuto nel porto di Palermo) e Costa Firenze, dalla primavera del prossimo anno è destinata a passare tra le fila di Carnival Cruise Line, marchio sempre del gruppo Carnival Corporation. Anche questa scelta di alleggerire di asset (navi) il Gruppo Costa da parte della casa madre è interpretabile, secondo molti addetti ai lavori, come un tentativo di soccorrere finanziariamente (prima ancora che operativamente) uno dei marchi che forse più degli altri sta soffrendo la lenta ripartenza del mercato europeo sul quale lo scontro competitivo (in primis con Msc) rimane sempre molto agguerrito.
Infine, a proposito ancora di Carnival, infine, l’italiano Neil (Aniello) Palomba a fine Novembre lascerà l’incarico di chief operating officer del marchio crocieristico americano in cui era approdato a Luglio 2020 dopo 5 anni d’esoperienza in Costa Crociere (e prima ancora in Msc Crociere). Quale sarà la prossima destinazione professionale del manager di origini campane al momento non è ancora noto.
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