Un altro pieno di armi su una nave Bahri in porto a Genova (FOTO)
Il Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali ha pubblicato le immagini dalla stiva della nave dove sono imbarcati diversi elicotteri da combattimento
Un’altra volta il Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali (Calp) ha denunciato il transito in porto a Genova di una nave della compagnia di navigazione saudita Bahri (rappresentata in Italia da Delta Agenzia Marittima – Gruppo Gastaldi) con in stiva diversi mezzi militarie armamenti destinati alla Saudi Arabian National Guard.
Un’ampia rassegna fotografica di questi mezzi è accompagnata sul profilo Facebook del Calp dal seguente messaggio: “Sta diventando normale parlare di terza guerra mondiale, di scontro nucleare, della crisi economica e climatica, delle migrazioni disperate e sempre più forzate…per la politica internazionale e nazionale sta diventando tutto normale. Ma è sbagliato, non dobbiamo abituarci a queste immagini, non dobbiamo abituarci a queste parole, a queste navi che continuano a trasportare sistemi d’arma e ad alimentare e mantenere conflitti. Troviamo dentro di noi, tra noi, il modo di contrastare questo sistema, ognuno a modo proprio ognuno con i propri modi.
Continuiamo a contrastare i traffici di armi, il fascismo, la crisi economica, le devastazioni ambientali. Inventiamoci modi nuovi e passiamo al contrattacco…”.
Da anni il Collettivo porta avanti questa battaglia contro il traffico di armi che si ritiene vengano impiegate anche e soprattutto nella guerra in Yemen che prosegue ormai da sette anni.
La Bahri Yanbu è approdata nel porto di Genova dopo aver fatto scalo negli Stati Uniti a Houston e a Dundalk, in Spagna a Sagunto e attualmente si trova in rotta verso Iskenderun in Turchia. Le immagini scattate dai portuali nella stiva della nave mostrano chiaramente elicotteri da combatimento.
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