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Marfin dice sì alla cessione dei traghetti di Attica a Piraeus Bank
Un anno fa il Gruppo Grimaldi aveva confermato l’interesse verso la compagnia o quantomeno verso alcune delle navi e delle linee operate
La greca Marfin Investment Group Holdings cederà la sua intera quota di controllo nel gruppo armatoriale Attica Holdings, che è pari al 79,4% del capitale, a Strix Holdings LP, società irlandese di nuova costituzione interamente controllata da Piraeus Bank. La transazione, del valore di 443,8 milioni di euro, avverrà attraverso la conversione di debito in quote azionarie di Marfin Investment Group che detiene Attica Holdings sia direttamente (10,3%) sia tramite la Mig Shipping 69%.
La proposta d’acquisto formulata da Strix Holdings e accettata da Marfin prevede una preventiva due diligence finanziaria e legale su Mig Shipping, l’approvazione dell’operazione da parte delle autorità antitrust competenti e la concessione di un periodo di esclusiva sino al 30 giugno 2023 per arrivare al closing.
Con il completamento della transazione Piraeus Bank deterrebbe il 91,22% di Attica Holdings, gruppo di cui l’istituto bancario possiede già l’11,84% del capitale, quota che la banca aveva ottenuto nel 2018 nell’ambito dell’acquisizione del controllo della compagnia di navigazione Hellenic Seaways da parte di Attica Holdings.
Attualmente le compagnie di traghetti Superfast Ferries, Blue Star Ferries, Hellenic Seaways e Africa Morocco Link che fanno capo appunto ad Attica operano con una flotta di 33 navi, di cui 31 di proprietà (20 sono ro-pax, 12 traghetti hi-speed e 1 ro-ro).
Le navi del gruppo Attica, oltre che su rotte nazionali, sono utilizzate sulle rotte internazionali Patrasso-Igoumenitsa-Ancona, Patrasso-Igoumenitsa-Bari e Patrasso-IgoumenitsaVenezia operate in joint venture con la compagnia di navigazione greca Anek Lines, con cui realizza anche i collegamenti marittimi nazionali Pireo-Heraklion e Pireo-Chania.
Un anno fa il Gruppo Grimaldi, attraverso il suo amministratore delegato Emanuele Griamldi, aveva espresso interesse verso questo dossier: “La nostra intenzione di favorire un consolidamento del mercato dei traghetti in Grecia è cosa nota per cui non posso negare un certo interesse da parte nostra nei confronti di Attica se e quando dovesse essere messa in vendita. Se non su tutta la compagnia quantomeno su alcune linee ro-ro e ro-pax certamente” aveva detto l’armatore partenopeo a SHIPPING ITALY.