Ludoil ha acquisito i depositi di Isecold nel porto di Torre Annunziata
L’azienda campana è specializzata nello stoccaggio e nella distribuzione di prodotti energetici attraverso un terminal portuale situato a Torre Annunziata, in Campania, e possiede un sistema logistico di oltre 20.000 mq, con due pontili di attracco e diversi serbatoi per lo stoccaggio di prodotti petroliferi e biocarburanti
Ludoil Energy ha annunciato di aver completato con successo, attraverso la controllata Ludoil Energia Srl, l’acquisizione del 100% delle azioni di Isecold Spa, società attiva nel settore della logistica energetica primaria nel centro-sud Italia.
Isecold è specializzata nello stoccaggio e nella distribuzione di prodotti energetici attraverso un terminal portuale situato a Torre Annunziata, in Campania, e possiede un sistema logistico di oltre 20.000 mq, con due pontili di attracco e diversi serbatoi per lo stoccaggio di prodotti petroliferi e biocarburanti, con una capacità totale di stoccaggio superiore a 13.000 mc. Questa capacità si aggiunge a quella già presente nei vari hub logistici di Ludoil situati in altre località italiane, come Civitavecchia, Vibo Valentia, Trieste, Visco e Nola, che complessivamente supera i 600.000 mc. Sul proprio sito aziendale si legge che “la I.SE.CO.L.D S.p.A nel 1986 ha rilevato dalla I.I.P. (Industria Italia Petroli) un deposito costiero nel porto di Torre Annunziata (Na) destinato allo stoccaggio e movimentazione di bitume. Dopo una radicale ristrutturazione, il deposito è stato dedicato fino al 2002 allo stoccaggio di prodotti petrolchimici di proprietà di società multinazionali del settore. Dal 2002, grazie al potenziamento dell’impianto, viene utilizzato per lo stoccaggio e la movimentazione di gasoli della filiale italiana della multinazionale spagnola Repsol Ypf” e dal 2010 per la Saras Raffinerie Sarde Spa”.
“I sistemi logistici di Ludoil sono fondamentali per garantire un approvvigionamento energetico costante per il Paese e rappresentano un punto di riferimento nel settore energetico a livello nazionale” spiega Ludoil in una nota. “L’acquisizione – si legge ancora – si inserisce nella strategia di consolidamento della value chain di Ludoil e rafforza la sua presenza nel centro-sud Italia. Come previsto per le altre infrastrutture logistiche, anche per il deposito costiero di Isecold sono pianificati lavori di ampliamento per aumentare la capacità di stoccaggio, con particolare attenzione alla quota di carburanti sostenibili, e per orientare le operazioni verso una prospettiva green”.
Ludoil è infatti fortemente impegnata nella transizione verso prodotti energetici provenienti da fonti rinnovabili in tutti i suoi hub logistici. Il passaggio sta avvenendo gradualmente per evitare interruzioni nell’offerta e garantire la continuità nell’approvvigionamento energetico del Paese. Lo stesso gruppo ha anche avviato un progetto di produzione di biometano attraverso la trasformazione dei rifiuti solidi urbani, noti come forsu, in energia, dimostrando il suo impegno a promuovere soluzioni sostenibili e a zero emissioni.
L’acquisizione di Isecold in Ludoil è stata curata dal team in house guidato dall’head of legal Marco Russo Spena, PwC Italia ha agito in qualità di advisor finanziario esclusivo dei venditori con un team M&A coordinato dal partner Riccardo Maria Togni e composto da Massimo Pirozzi, Andrea Guido Cristini ed Elisa Sioutis. Per gli aspetti legali lo studio Chiomenti ha assistito i venditori con un team coordinato dal partner Antonio Sascaro e composto da Filippo Maria Pietrosanti, Emanuele Caramiello e Giuliana Mazzi.
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