Navi PCTC: Grimaldi Group 7° al mondo per capacità di stiva
L’italiana Grimaldi Group è il settimo armatore al mondo per capacità di stiva nel mercato delle navi Pure Car Truck Carrier. Lo evidenzia nel suo ultimo report settimanale DynaLiners spiegando che, stando alle statistiche aggiornate al mese di aprile appena trascorso, i primi dieci armatori al mondo di questa tipologia di navi per il trasporto […]
L’italiana Grimaldi Group è il settimo armatore al mondo per capacità di stiva nel mercato delle navi Pure Car Truck Carrier. Lo evidenzia nel suo ultimo report settimanale DynaLiners spiegando che, stando alle statistiche aggiornate al mese di aprile appena trascorso, i primi dieci armatori al mondo di questa tipologia di navi per il trasporto di veicoli nuovi controllano una flotta complessiva di 606 navi per una capacità di 3,56 milioni di Ceu (car equivalent unit). La portata media di queste navi a livello globale è di circa 5.500 Ceu e quella dei primi dieci player al mondo è leggermente superiore.
La flotta dell’italiana Grimaldi è composta da 19 di queste navi Pure Car Truck Carrier di proprietà (più altre ne opera a noleggio), con un’età media di 14 anni, una portata media di 5.374 Ceu e una capacità di stiva complessiva pari a 102.100 Ceu. A queste unità già impiegate sul mercato nei prossimi anni se ne dovrebbero aggiungere diverse altre commissionate e attualmente in costruzione in Cina.
Il primo armatore al mondo è Wallenius Wilhelmsen Ocean con le sue controllate Eukor e American Roll-on Roll-off la cui flotta arriva complessivamente a 123 navi di proprietà per una capacità di stiva pari a 820.700 Ceu.
DynaLiners, così come altri analisi del mercato shipping, sottolinea che il trasporto via mare di auto sta risentendo in maniera particolare della crisi generata dal coronavirus. Secondo Lmc Automotive nel 2019 erano state vendute nel mondo 90,3 milioni di auto mentre le previsioni per il 2020 sono di un calo pari a 20 milioni per arrivare a un totale di vendite prossimo ai 70 milioni di veicoli. Nel 2021, però, il comparto dovrebbe tornare a salire e le stime parlano di 81,6 milioni di auto oggetto di acquisto.
Il continente asiatico, e la Cina in particolare, è la regione più importante in termine di transazioni con un market share del 45% sul totale di auto vendute al mondo. Europa e Nord America valgono circa 20 milioni di veicoli ciascuna.
Secondo Dynamar il mercato del trasporto auto via mare, così come altri segmenti dello shipping in sofferenza, andrà verso un ribilanciamento fra domanda e offerta di stiva anche grazie alle demolizioni di naviglio più vecchio. Attualmente le car carrier in disarmo sarebbero fra 160 e 180, circa il 20-23% della flotta esistente ma questa percentuale potrebbe salire nei mesi a venire fino al 30-35% sempre secondo le stime degli analisti che si attendono un’inversione del trend verso la fine del 2020.
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