Rinnovo flotte Tpl: la Regione Fvg prepara l’acquisto di due navi
Firmata con il Ministero dei Trasporti la convenzione per due mezzi operativi a partire dal 2027
Torna a riaffacciarsi nel panorama marittimo italiano il programma di rinnovo delle flotte navali per il Tpl che era stato varato dal Mit nel 2018 con una dotazione di 262,648 milioni.
Dopo la Regione Siciliana e la Regione Veneto, ad avere impostato il proprio piano è ora la Regione Friuli Venezia Giulia, che risulta assegnataria di risorse per complessivi 3,750 milioni di euro – 3,07 milioni sulla base di quanto fissato dal decreto ministeriale n. 52/2018 (modificato dal Dm n.397/2019) che ha ripartito i fondi del programma, più ulteriori 679.338,61 euro dallo stesso Dm n.397/2019 – la quale girerà le risorse alla società che esercita per suo conto il trasporto pubblico (anche marittimo), ovvero Tpl Fvg Scarl, realtà che a sua volta opera tramite le consorziate Trieste Trasporti, Arriva Udine, Azienda Provinciale Trasporti – Gorizia e Atap Pordenone.
Nel documento sono già definiti gli elementi chiave del piano. Questo, si legge, servirà alla realizzazione di due unità navali di classe C (per la navigazione entro le 20 miglia), per le quali dovrà essere siglato un contratto (“obbligazioni giuridicamente vincolanti”) entro il 31 marzo 2025. Più nel dettaglio, per la prima si richiede che sia in grado di raggiungere una velocità di 20 nodi, trasportando fino a 280-300 passeggeri, con 50 posti biciclette e 4 posti Pmr (per persone a mobilità ridotta), mentre la seconda, che pure dovrà poter raggiungere la stessa velocità, dovrà avere una capacità di 150-180 passeggeri, 35 biciclette e tre posti Pmr.
Come detto, il cronoprogramma concordato tra Mit e Regione Friuli Venezia Giulia prevede che un contratto (o una “obbligazione giuridicamente vincolante”) sia firmata entro il marzo 2025. Altri traguardi sono fissati al marzo 2027 (la “realizzazione natante”) e al dicembre 2027 (“la messa in esercizio e rendicontazione”).
Fissati questi paletti, non resta che attendere ora l’avvio della gara pubblica per la realizzazione dei due mezzi. Per il trasporto pubblico via mare del Friuli Venezia Giulia la firma del documento è già una buona notizia dopo quella dell’incidente occorso pochi giorni fa alla motonave Audace, operata da Apt Gorizia, mentre era in servizio tra Grado a Trieste. La nave, ha fatto sapere l’assessore regionale ai trasporti Cristina Amirante, è stata posta sotto sequestro preventivo e sarà oggetto di una inchiesta, ma allo stato attuale non sono stati rilevati per lo scafo problemi in termini di fratture. Quanto al ripristino del collegamento marittimo, la stessa Amirante ha assicurato che una soluzione sarà trovata entro la fine della settimana.
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